Vigorelli: “Viviano è il futuro, l’Inter farà  di tutto per riportalo. Su Mazzarri dico…”

Il noto procuratore Claudio Vigorelli,ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com si pronuncia su alcune vicende che potrebbero riguardare alcuni calciatori in vista della prossima stagione. Da Emiliano Viviano - pronto a tornare all' Inter - alla nuova telenovela legata a Carlos Tevez in rossonero. E c'è spazio per un chiarimento su un'ipotetica cena con Mazzarri, riportata da alcuni quotidiani.

Vigorelli, Viviano torna all'Inter?"Credo che l'Inter farà di tutto per riportarlo a casa. Viviano è tornato ad essere il portiere che tutti conoscevamo prima dell'infortunio. Sta facendo bene, penso che la società nerazzurra voglia riprenderlo. E farebbe bene a riportarlo in rosa".

Il suo rientro in nerazzurro potrebbe essere il preludio all'addio di Julio Cesar?"È presto per dirlo. Julio Cesar resta un grande portiere. Ma è chiaro: il futuro dell'Inter è Viviano".

Bravo e di prospettiva è anche Mattia Destro. E Sabatini lo ha messo nel mirino."Sabatini è sempre stato un attento osservatore di giovani talenti. Non ho dubbi nel pensare che possa essere interessato a Destro".

Roma, Juventus, Inter. Pare che le pretendenti non manchino."Lo immagino in una di queste grandi squadre, sicuramente. A breve".

Il Milan tornerà su Tevez?"Se le condizioni dovessero interessanti credo proprio di sì".

Meno reale invece l'ipotesi Van Persie."Me lo auguro per il Milan, perché prenderebbe un grande giocatore. Non è semplice, anche se lo spero, perché avere campioni così nel calcio italiano sarebbe una grande soddisfazione".

Corvino ha detto addio alla Fiorentina."Quando si interrompe un rapporto di lavoro dispiace sempre. Probabilmente c'erano obiettivi diversi. Il calcio è un continuo cambiare, le vicende mutano sempre. Soprattutto in Italia, dove i casi alla Ferguson sono davvero pochi. Si chiude un ciclo e si ricomincia una nuova avventura".

Il futuro viola potrebbe essere Lele Oriali."Se la dirigenza viola ha pensato ad un dirigente come Oriali credo abbia scelto bene. È un dirigente di esperienza e ha vissuto un'esperienza da calciatore alla Fiorentina".

Che ne pensa della polemica tra l'ex dirigente nerazzurro e Marco Branca?"Difficile dare giudizi su cose che non vivi direttamente. Credo che tutto si ridimensioni, da una parte c'è lo sfogo di un dirigente che ama l'Inter e dall'altra una dichiarazione di chi vive quotidianamente la realtà nerazzurra e vuol difendere il suo operato, visto che anche lui ha contribuito ai successi l'Inter. Penso che la cosa si ricomponga, senza problemi".

A proposito di Inter, qualche organo di informazione ha ipotizzato una cena tra lei e Mazzarri per discutere di un eventuale approdo in nerazzurro da parte del mister del Napoli."Non c'entro nulla. Considero Mazzarri tra gli allenatori più bravi in circolazione, con il Napoli ha fatto cose straordinarie. Ma io mi sono sempre occupato di calciatori, non di allenatori.La cena l'ho fatta a casa mia con mia moglie (sorride, ndr), non con Mazzarri. Anche se con il mister del Napoli andrei a cena volentieri, perché lo ritengo un grande competente di calcio. Ovviamente per vicende extra-calcistiche, perché il regolamento non consente di curare gli interessi di un allenatore. E poi se l'Inter dovesse decidere di prendere Mazzarri non avrebbe certo bisogno di me per convincerlo".