WM: “Mai in campo per pareggio, provino Guarin. Io padre di famiglia: uso…”

Walter Mazzarri, nella conferenza stampa della vigilia, carica l'Inter in vista della sfida al Saint Etienne: "Noi siamo l'Inter e c'è un solo risultato che ci interessa: la vittoria. Abbiamo grande rispetto per il Saint Etienne. Questa è una squadra di alto livello,  soprattutto atleticamente. E' una squadra completa in tutti i reparti, molto votata all'attacco. Sappiamo che giocheremo in uno stadio caldo, Guarin ci ha avvertito. Tutte le squadre danno il 120% contro l'Inter, mi aspetto che i miei giocatori facciano lo stesso".

Ecco quanto riportato poi dal Corriere dello Sport della conferenza del tecnico nerazzurro:

Mazzarri, cosa pensa del Saint Etienne dopo il match d’andata?

Ho grande rispetto per il Saint Etienne che è una squadra difficile da affrontare, ben organizzata, dotata di un grande atletismo e avrà dalla sua parte anche il pubblico. Siamo consapevoli che sarà difficile per noi.

Quali sono i punti di forza del Saint Etienne?

Hanno ottime individualità, giocatori veloci e atletici sia davanti che dietro. E’ una formazione completa che esprime un buon calcio.

Teme il pubblico dello stadio del Saint Etienne?

Siamo coscienti che lo stadio è molto caldo e che il pubblico si fa sentire, che dà entusiasmo ai giocatori. Dovremo pensare solo a giocare, a fare la nostra partita al meglio.Una vittoria a Saint Etienne significherebbe qualificazione, ma firmerebbe per un pareggio?

La mentalità che ho sempre inculcato è che siamo l’Inter e che dobbiamo puntare sempre per vincere. Non speculiamo mai su un pareggio: noi scendiamo in campo per conquistare i tre punti.Quanto è importante una bella prestazione domani a livello psicologico dopo il ko contro il Parma?

In Europa stiamo facendo molto bene e non dobbiamo sbagliare domani perché per il proseguimento del cammino in Europa è fondamentale fare risultato qua.Come sta la squadra?

Abbiamo convocato Osvaldo, Nagatomo e Guarin che erano indisponibili: Guarin proverà oggi, mentre gli altri due andranno in panchina. Li ho portati perché siamo in emergenza totale e non ci sono neppure Hernanes, Campagnaro e Krhin. Ripeto, siamo in emergenza, ma dobbiamo pensare solo a fare una grande gara.Il tecnico del Saint Etienne ha detto che battere l’Inter sarebbe un exploit. Per l’Inter un successo cosa sarebbe?

Chi gioca contro l’Inter dà sempre il 120%. Succede anche in Italia. Chi andrà in campo darà il top: l’ho chiesto ai ragazzi che devono dare tutto al di là della volontà degli altri.In queste settimane le sono arrivate molte critiche. Come sta vivendo questo momento?

Il mio metodo per allenare i giocatori è lo stesso da sempre ovvero con i miei calciatori faccio il padre di famiglia, uso il bastone e la carota. A volte mi arrabbio, a volte faccio i complimenti. Io mi comporto sempre allo stesso modo e le critiche non mi spostano. Mi concentro su quello che c’è da fare e sul farli rendere al massimo. Il resto non mi interessa.Pensa di risparmiare Icardi o Palacio?

La formazione la deciderò domani anche perché ce ne succede una dietro l’altra. Adesso sta provando Guarin e vedremo se potrà giocare o no. Non so chi giocherà.Kovacic può fare anche il trequartista?

Già contro la Sampdoria aveva ricoperto questo ruolo anche in fase di non possesso per pressare il loro metodista. Lui deve trovare gli spazi per puntare la porta e per ricevere la palla in zona importanti come successo nelle gare in cui ha fatto la differenza. Lui sta facendo ancora meglio rispetto al passato e sta continuando la sua fase di crescita.In Francia si dice che la sua panchina è a rischio. Cosa risponde?

Non mi sono mai posto il problema. Io alleno i giocatori sempre al massimo, sanno quello che vogliono e loro cercano di farlo. Lo faranno anche domani.