Zanetti: “Pronto ad un altro traguardo. E a Cassano dico che…”

E' pronto a toccare quota ottocento partite. Un altro record del capitano. Javier Zanetti ha parlato ai microfoni di SkySport24. Ecco quanto ha detto:

Come ti senti all'inizio di questa nuova stagione?

"Sono contento di questo traguardo. Quando feci la mia partita nell'Inter non pensai che sarei arrivato a ottocento e questo mi riempe di orgoglio. Sono state partite capitate in diversi momenti, ma le ho fatte con una grande squadra che per me è sempre stata anche una famiglia". 

I momenti che ti porti nel cuore? 

"Sono vari momenti, ma te ne dico due: la notte prima di arrivare all'Inter. Avevo visto San Siro da talmente lontano che sapere che avrei giocato lì non mi fece dormire. E poi c'è la notte prima della finale di Champions, un traguardo che aspettavamo da tanto tempo e poi è arrivato, credo sia indimenticabile". 

Che idea ti sei fatto della nuova stagione?

"Un progetto nuovo con tanti giovani, con tanti giocatori di esperienza, ma vogliamo riscattarci dall'ultima stagione e dividiamo l'ambiente con grande entusiasmo. Aspettiamo le partite che contano per dimostrare che ci siamo". 

Rispetto alle altre rivali, che cosa ne sarà dell'Inter?

"Dobbiamo cercare di essere protagonisti e arrivare a lottare per qualcosa di importante. La Juventus è la squadra da battere perché hanno vinto il campionato, hanno cambiato hanno forza e consapevolezza nei propri mezzi. Vedo bene la Roma perché ha preso Zeman, mister intelligente che ha cambiato questo ambiente e farà di tutto per tornare al successo. C'è il Milan e c'è il Napoli che ha lottato per cose importanti". 

Cassano all'Inter, che significa per voi?

"Un grandissimo campione che viene a rinforzare un gruppo che ha grande voglia di fare bene. E' un ragazzo che conosciamo bene, sappiamo il giocatore che è ed è divertente e speriamo di poter lottare per grandi traguardi".

I consigli del capitano?

"Qui troverà un gruppo pronto ad aiutarlo e ad accoglierlo come un grande campione, come merita. Dobbiamo fare in modo che l'Inter torni ad essere protagonista e far divertire i nostri tifosi".

Il Vaslui vi preoccupa?

"C'è sempre qualcosa che ci preoccupa, sappiamo che la partita è molto importante, ma possiamo farcela". 

Zanetti, miglior uomo dribbling del campionato. E adesso che vedi per il futuro?

"Sicuramente ci penserò. Cercherò di essere protagonista insieme ai miei compagni, sarò disponibile per la causa e soprattutto nei momenti difficili fino alla fine sperando di alzare qualche trofeo, poi ci sarà tempo di stare con la famiglia e di decidere cosa sarà della prossima stagione".

Come hai visto i nuovi e come va con Stramaccioni?

"Palacio si è ambientato benissimo e già in queste partite. Stramaccioni l'avevamo già conosciuto e adesso che ci conosciamo meglio posso dire che siamo di fronte ad un allenatore con grande entusiasmo che vuole far funzionare l'Inter alla grande".