Zanetti: “Secondo di Mancio? Sono già  vice. Decide Mateo. Derby, 3 parole”

Icardi e Ranocchia lo hanno chiamato in causa e allora sarà l'ex capitano dell'Inter, nonché vicepresident della società nerazzurra, Javier Zanetti, a tenere compagnia agli interisti (che gli hanno scritto e a cui risponde) nelle ore che precedono #MilanInter. Ecco cosa scrive l'argentino: 

- Ciao @Frog_23 mi hai chiamato ed eccomi qui su Twitter. Oggi vi accompagnerò verso #MilanInter twittando da @Inter!

- Ciao @MauroIcardi eccomi qui. Sempre bello rappresentare l’Inter! Pronto a stare insieme a voi! #milaninter

- Avresti voluto essere in campo stasera?

Per me il derby è sempre stato emozionante. Sarò in campo con i sentimenti e i colori #ForzaInter. 

- Ciao capitano, senti ancora i tuoi ex compagni, Esteban, Wally e Diego? Ci mancate tanto!

Certo che ci sentiamo! Come si sentono gli amici nella vita...

- Javier, sei sempre stato il migliore nei derby: grazie!

I derby non si giocano, si vincono. Il migliore in campo è sempre la squadra. (Se vince!). 

- Non è derby senza te in campo...

No, è sempre derby quando ci sono i nostri colori!

- Ciao capi, perché non prendono te come vice di Mancini?

Sono già vice (presidente)! :)

- Ti è mai venuto in mente di andare a vedere una partita dei tuoi ex compagni?

Si, appena posso andrò. Mi sto organizzando. 

- Mai pensato di tornare a giocare come ha fatto Scholes?

No, onestamente no. Nella vita ho sempre portato avanti le scelte che ho fatto.  

- Per tanti anni l'uomo decisivo del derby è stato Milito. Chi sarà stasera?

Dico Mateo perché dimostrerà di essere un grande. 

- Sono un tifoso giapponese, mi sento molto vicino all'Inter. Perché siamo fratelli nel mondo!

W Yuto!

- Qual è stato il derby più bello degli anni del Triplete?

Se ti dico 27 agosto 2009 cosa ti viene in mente?

- Cosa hai provato quando hai sentito che eri il nuovo vicepresidente dell'Inter?

Un grande onore e un grande orgoglio. 

- Il tuo ricordo più prezioso con l'Inter?

Madrid. Lì ho coronato il sogno della mia carriera e noi della famiglia Inter siamo diventati grandi. 

- Come era il tuo rapporto con Mancini da giocatore?

Sempre stato ottimo. E' un ottimo tecnico. 

- Chi vince il derby?

Chi ha più carattere, più grinta e pù forza.

- Caro Javier, dobbiamo cominciare a chiamarti vice presidente e non capitano. Dobbiamo dare più autorità ad Andrea Ranocchia...

Giusto, io credo molto in Ranocchia. Porta avanti i valori di quella fascia.

- C'è un giocatore con cui avresti voluto giocare ma che è stato solo tuo avversario?

Ryan Giggs.

- Farfalle nello stomaco pre-derby! Malattia strana, capita 2 volte all'anno, e ogni anno in giorni diversi...

Si cura vincendo!

- Come vedi Del Piero in India? 

Alessandro è un bravissimo ragazzo e un grande campione. 

- In famiglia siamo due interisti e un milanista. Oggi è guerra...

Non c'è problema, c'è sempre una soluzione: #adottauncugino...

- Se oggi si vince si va a tre punti dal terzo posto...

Prima regola, pensare a noi stessi sempre. Pensare a vincere il derby.

- Javier, che dici? Si può andare alla cena di classe con la maglia nezzaurra questa sera?

I colori dell'Inter si portano sempre con orgoglio. A prescindere dai risultati. 

- Il ricordo più bello che hai all'Inter con Diego Milito?

Ti dico Siena. Per non dire Madrid. 

- Tre aggettivi per descrivere il derby...

Dico tre parole: emozione, sentimento e spettacolo.

- Ricordi ancora il tuo primo derby? Che emozioni hai provato?

Finì uno a uno con goal del mio amico Paganin di coscia, ottobre 95. 

- Qual è stato nella tua carriera il giocatore più difficile da marcare?

Ne dico tre: Zidane, Kakà e Totti.