2006/2013: quanto è cresciuto Handanovic. E con la Juve…

Sarà una partita speciale quella di Samir Handanovic contro la Juventus. Il numero uno nerazzurro si troverà difronte Gigi Buffon 7 anni dopo averlo incrociato nel suo esordio nel Rimini, nella prima storica partita della Juventus in Serie B.

Da allora il portierone sloveno è passato da giovane promessa a realtà del calcio mondiale. A differenza del 2006, quando Samir incrocerà Gigi nel tunnel del Meazza, potrà guardare il bianconero consapevole di avere uno status molto vicino a quello del leader della Juventus e dell’Italia. Ormai anche il nerazzurro primeggia nelle gerarchie mondiali degli estremi difensori: sul prato di San Siro sarà una sfida tra numeri uno collocati nella top ten del ruolo a livello mondiale. Basta la lista dei pretendenti di Handanovic per capirlo: il Bayern Monaco quand’ancora era all’Udinese, il Barcellona negli ultimi mesi. E, quasi a non voler perdere terreno in un ideale confronto a distanza con Buffon, Handanovic ha voluto superarsi anche in Nazionale. Il Ct della Slovenia, l’ex sampdoriano Srecko Katanec, lo ha elogiato al termine della vittoria in trasferta a Cipro: «Samir è stato decisivo in un paio di circostanze». Proprio come l’azzurro con la Nazionale di Prandelli. Da Rimini al derby d’Italia, in sette anni Handanovic ha percorso una strada lunghissima. Ora Buffon è il portiere della capolista della Serie A insieme all’Inter. Un avversario con cui gareggiare alla pari nella classifica dei più bravi del pianeta.