Il vicepresidente dell'Inter, Javier Zanetti, ha schierato la sua top 11 per il 2014 per il sito della Uefa. Queste le scelte dell'ex Capitano:
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JZ: “La mia top 11 per il 2014”. Uno solo dalla A: “Anche se lo preferisco…”
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha schierato la sua top 11 per il 2014 per il sito della Uefa. Queste le scelte dell’ex Capitano: NEUER: Semplicemente perfetto. E’ un portiere che dà l’impressione che tutto...
NEUER: Semplicemente perfetto. E' un portiere che dà l'impressione che tutto sia sempre sotto controllo
ZABALETA: Ha forza fisica e la capacità di trovare spazio in attacco. Parliamo di uno dei migliori terzini in assoluto
GODIN: Ha segnato nelle gare che hanno cambiato la storia dell'Atletico. E' un leader, un difensore preciso e coraggioso, un campione
BENATIA: E' cresciuto a Udine, maturato a Roma. Ora è un top player a Monaco. Lavorando con Guardiola, diventerà uno dei centrali più forti al mondo
LAHM: Terzino destro o sinistro- e ha giocato anche playmaker con Guardiola - è un maestro e un grande capitano. Ho grande rispetto per lui
POGBA: Lo preferisco con la maglia della Francia (ridendo ndr). A parte gli scherzi, è molto forte e ha ancora ampi margini di miglioramento. Che altro si può chiedere da un giocatore nel suo ruolo
XABI ALONSO: Gioca a calcio come pochi altri. Quando è in mezzo al campo, sembra sia attento a tutto.
DI MARIA: Assolutamente inarrestabile. Per me, un talento puro che avrà grandi stagioni al Manchester nel ruolo in cui giocava il mio amico Ryan Giggs.
MESSI: Devo davvero spiegare perché in una squadra non può non esserci Messi? Ok, troviamo una spiegazione. Lo scelgo perché mi piace molto quando parte da destra e taglia verso il centro con il pallone tra i piedi.
RONALDO: Cristiano è Cristiano. Me lo ricordo quando era un ragazzo allo Sporting e ora è il leader di una grande orchestra. La sua tipologia di musica? Solo capolavori.
BALE: Il gallese è stato decisivo nella finale di Champions come solo i grandi campioni sanno essere. Ha tutte le qualità per essere punto di riferimento nel futuro del calcio.
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