PAGELLE: Campagnaro gigante, Palacio dà  lezioni. Jonathan, passo indietro

Handanovic 6,5: Chi si aspettava il tiro al bersaglio della Juve è rimasto deluso. Lui si fa trovare prontissimo quando chiamato in causa

Campagnaro 7: Ma non era stato in Sudamerica? Altro che jet lag: giganteggia in lungo e in largo

Ranocchia 6,5: Il centrale distratto e timoroso dello scorso anno è un lontano ricordo. Duro, quasi cattivo in alcune occasioni

Juan Jesus 6,5: Finalmente torna sui livelli dell'anno scorso. Mette il fisico dove non arriva con la tecnica

Jonathan 5,5: Troppo timido rispetto al recente passato. Si fa "uccellare" da Asamoah nell'occasione del pareggio

Guarin 5,5: Primo tempo da prurito sulla pelle per il fastidio. Nella ripresa, evidentemente strigliato a dovere, scende in campo un altro giocatore

Cambiasso 5,5: Mette in campo tutto quello che ha ma in questo momento tutto quello che ha non è all'altezza degli altri. Con un Taider così, e con Kovacic finalmente al 100%, il suo posto traballa non poco

Taider 6,5: Asfissia Vidal senza perdere nella qualità delle giocate. Destro, sinistro, corsa, lucidità: giocatore eclettico e completo

Nagatomo 6,5: Una spina nel fianco della Juve, corre a più non posso con sovrapposizioni continue ed efficaci

Alvarez 6,5: In ritardo nella chiusura su Vidal ma non si può avere tutto dalla vita. Quanti avrebbero scommesso l'anno scorso su un Alvarez che strappa (sì, strappa) palla agli avversari, riparte e serve un assist vincente a 20 minuti dalla fine?

Palacio 7: Splendido. Consapevole di dover fare anche il centravanti-boa, caratteristica che davvero non ha, svaria su tutto il fronte, rincorre gli avversari, regala assist, sponde, ci manca solo tagli anche l'erba nell'intervallo. Uno spettacolo di giocatore.

Icardi 6,5: Il bianconero per lui è come il rosso per un toro. Un pallone toccato un gol. Quando sarà a posto fisicamente sarà un'arma fondamentale

Kovacic 6: In troppi stanno sottovalutando la sua assenza. Questo è e deve restare un pilastro della squadra. Perché? Perchè gioca a calcio meglio degli altri.

Mazzarri 7,5: Gabbia su Pirlo, gabbia su Vidal senza rinunciare a giocare. Non è un mago ma ha le idee maledettamente chiare e sfiora il colpo "gobbo". La sua Inter è roccioso e ha ampi margini. C'è di che sorridere.