STRAMA, COU E QUEL “PARADOSSO” TATTICO

Perché Coutinho, ex-giocatore nerazzurro, stia facendo così bene in Premier ha provato a spiegarlo un altro ex-nerazzurro, Andrea Stramaccioni. Lo ha fatto nell'ambito di un'intervista a Fox Sports, lunedì sera. Dalle sue dichiarazioni si evincono alcune cose curiose. Un piccolo retroscena che ritorna, forse inavvertitamente, sulle motivazioni della cessione del brasiliano. "C'è un motivo (per il quale Coutinho sta giocando bene in Premier). Il nostro campionato ha subito un'evoluzione ed è tendente ad avere sempre meno esterni di ruolo in campo. La Premier è il regno degli esterni. Al giocatore ho detto, "se il Liverpool ti vuole con forza prendi in considerazione la possibilità di andare", perché quello è il regno delle corsie laterali moltissime compagini italiane usano la difesa a tre, ma non ci sono tanti esterni offensivi. Cou si trova nel suo contenitore ideale". 

Beh, è quantomeno curioso che un allenatore consigli ad un suo giocatore, soprattutto se di indubbio talento, di accettare un'offerta di un'altra squadra. Coutinho venne ceduto nella finestra di mercato invernale, a gennaio. E' probabile che il motivo principale della cessione fosse il disperato bisogno di monetizzare, ma le parole di Strama forse sottendono anche altro. Un' incompatibilità tra Cou e la sua idea di gioco? E' buffo perché all'Inter quel lavoro sulle fasce era spesso venuto a mancare. E a sentir parlare di esterno in quanto ruolo fondamentale nella Premier viene quasi da sorridere. Chissà che cosa ne pensa Mazzarri...

Twitter @SBertagna