"Provo tanta tristezza e tanta preoccupazione, purtroppo nessuno di noi si può nascondere dietro un dito e quindi saremmo ipocriti se dicessimo che sono fulmini a ciel sereno". Lo ha detto il presidente della Lega serie D Giancarlo Abete, a margine dell'assemblea elettiva della Lega Pro, in svolgimento a Firenze, in merito all'indagine sugli ultras di Inter e Milan.


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Abete: “Ultras? Saremmo ipocriti se dicessimo che sono fulmini a ciel sereno”
"E' un problema che accompagna il calcio da tanti anni, lo accompagnava anche quando ero io presidente della Figc, e quindi bisogna cercare tutti quanti insieme, sia a livello statale, sia a livello della federazione, delle società e delle leghe, di individuare un percorso virtuoso che eviti quello che è accaduto - prosegue - Dobbiamo tutti quanti noi fare un approfondimento e cercare insieme alle società e con lo Stato, e quindi col il governo, di trovare delle soluzioni a un problema che in realtà non ci sorprende".
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Parlando infine dell'assemblea straordinaria chiamata a modificare lo statuto della Figc, in programma il prossimo 4 novembre, Abete ha concluso: "L'emendamento Mulè che poi è stato riformulato in corso d'opera ed è diventato legge fotografa oggettivamente una situazione già esistente nel calcio italiano. Ma bisogna stare attenti a non confondere l'aspetto mediatico con l'aspetto sostanziale. Nell'aspetto sostanziale il mondo dilettantistico in Italia è sottodimensionato rispetto a paesi quali Francia, Germania, Inghilterra e Spagna".
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