Intervenuto ai microfoni del Corriere della Sera, Fabio Cannavaro ha parlato anche di temi del calcio italiano:
ultimora
Cannavaro: “Come si fa a dire che l’Inter gioca male? È come criticare Cristiano Ronaldo”
Intervenuto ai microfoni del Corriere della Sera, Fabio Cannavaro ha parlato anche di temi del calcio italiano, tra cui l'Inter
"«Da quando ha recuperato i suoi uomini migliori, il Napoli viaggia a ritmi sostenuti ed esprime un gioco moderno e propositivo. Ma dall’altra parte c’è l’Inter di Conte, che ha numeri straordinari»
LEGGI ANCHE
"Una squadra forse più pragmatica che spettacolare.
"«Alla fine contano i risultati, un allenatore deve rispondere di quelli. Certo, ci sono varie filosofie, c’è chi prova a vincere proponendo un calcio offensivo, con un approccio più cauto. Ma poi, di che parliamo, l’Inter quanti gol ha fatto?».
"Con 69 reti ha il secondo attacco del campionato.
"«Ecco, come si fa a dire che è una squadra difensivista se segna così tanto? È come criticare Cristiano Ronaldo, come qualcuno ha fatto recentemente, sebbene il portoghese abbia già realizzato 25 gol in 27 partite. La verità è che il catenaccio non lo fa più nessuno, e che le partite si interpretano a seconda degli avversari e delle forze disponibili».
"Converrà però che la «Grande Bellezza» del calcio è altrove.
"«Purtroppo non abbiamo più la forza di ingaggiare giovani di talento, preferiscono andare in Premier, in Spagna, o al Psg. Io ho fatto in tempo ad allenarmi con Maradona, a marcare campioni come Ronaldo, il Fenomeno, o Zidane. Negli anni 80 e 90 attiravamo il meglio del calcio mondiale. Ora non è più così e questo ci deve far pensare. Ma non buttiamoci giù».
"Ah no?
"«No, perché la cosa che mi fa sperare è che comunque abbiamo enormi margini di miglioramento, anche perché peggio di così non possiamo fare. Ci sono società che hanno la possibilità di costruirsi un proprio stadio e gestire entrate e risorse oltre i diritti televisivi. Come del resto fanno da tempo i più grandi club europei».
© RIPRODUZIONE RISERVATA