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Di Gregorio: “Inter, tornare a San Siro avrà un sapore diverso. Handanovic…”

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Il portiere del Monza, cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, è pronto a tornare a Milano da avversario

Michele Di Gregorio, portiere del Monza, in un'intervista concessa a DAZN ha parlato della sfida di domani contro l'Inter, club nel quale è cresciuto e per il quale ha sempre fatto il tifo: "San Siro è lo stadio più bello in cui ho giocato. L'ho vissuto da tifoso quando ero piccolino. Ci sono stato in campo contro il Milan, ma con l'Inter avrà un sapore diverso e sarà sicuramente più bello".

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"Stiamo attraversando un momento positivo, però ancora manca qualche punto per il nostro obiettivo: dobbiamo continuare a lavorare nella maniera migliore e poi vedremo quanti punti avremo fatto. Vogliamo centrare l'obiettivo prima possibile. Le 100 presenze con il Monza? Dopo tutta la trafile nel settore giovanile dell'Inter, è stata la prima volta dove mi sono fermato in un posto dopo aver girato per tanti prestiti. Ora sono qui per il terzo anno, ho trovato una mia stabilità in campo, con la società e con tutte le persone che lavorano qui: sono molto contento di questo traguardo.

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I tre punti in casa della Juve? Una giornata stupenda, c'erano tanti nostri tifosi, ci siamo goduti il loro calore, poi negli spogliatoi abbiamo festeggiato. Vincere contro queste squadre ha un peso diverso. Il mio idolo? Sono cresciuto all'Inter e ho avuto la fortuna e l'onore di allenarmi con Handanovic, per me è un mostro sacro. Quando abbiamo giocato contro l'Inter mi sono fiondato su di lui e ho scambiato la maglia: di solito non sono uno che scambia tante maglie, ma la sua la volevo tantissimo. Ho visto con quanta dedizione e quanta passione fa questo mestiere: lì ho capito che il talento e le qualità non bastano, l'ho visto arrivare sempre prima degli altri e andare via dopo, lavorare in palestra... Questo mi ha fatto capire che il lavoro è una parte fondamentale".

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