Per non dimenticare. In questo momento tutti giustamente esaltano Simone Inzaghi per quanto sta facendo con la sua Inter, considerata tra le squadre più forti in circolazione. Ma i risultati di oggi sono frutti di un duro lavoro svolto nel tempo. Bravo per cui Inzaghi a conquistare la riconferma, così come la dirigenza ad avere pazienza in un momento delicato. Racconta oggi la Gazzetta dello Sport:
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GdS – Inter, dove è iniziata la svolta con Inzaghi. Simone aveva una nomea
"Simone un anno fa era nel mirino della critica, di una parte dei tifosi e anche di qualcuno all’interno del club. A distanza siderale dal Napoli malgrado avesse centrato la qualificazione agli ottavi di Champions, con la macchia dello scudetto 2022 lasciato al Milan e la nomea di uomo da “coppette” perché Coppa Italia e Supercoppa sono il suo regno.
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Poi l’Inter ha svoltato. Risalendo in campionato, asfaltando Porto e Benfica, quindi il Milan nella semifinale europea e giocando alla pari con i mostri del City l’epilogo di Istanbul. L’attuale squadra tritatutto è nata in quei mesi ed è stata rifinita da un altro grande mercato con cessioni eccellenti (Onana, Lukaku, Brozovic, Skriniar su tutti) e arrivi funzionali
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