Polverosi (CdS): “Inzaghi doveva fiutare il trappolone. L’Inter cede il passo alla Juve”

Del momento che vive l'Inter, costretta a cedere le sue pedine migliori per motivi finanziari, ha parlato sulle pagine del Corriere dello Sport il giornalista Alberto Polverosi:

"Domanda lecita e diretta a Simone Inzaghi: oggi, dopo la cessione di Hakimi e Lukaku, accetterebbe di lasciare la Lazio per l’Inter? Noi ne dubitiamo, se si considera in questo momento lo spessore tecnico delle due squadre a cui va aggiunto il peso delle aspettative, perché l’Inter è comunque la squadra campione d’Italia anche se ha vinto lo scudetto ritardando, e non di poco, il pagamento degli stipendi ai suoi dipendenti. Brutta estate per Inzaghi e peggio ancora per gli interisti di vecchia data che in meno di un mese hanno perso i tre protagonisti dello scudetto: Conte, Lukaku e Hakimi. È come se il grande Barcellona avesse perso in un colpo solo Guardiola, Messi e Iniesta. Non sarebbe stato più lo stesso e così accadrà all’Inter".

"Forse Simone avrebbe dovuto sospettare il “trappolone”, forse ha sottovalutato il pericolo o forse ha sperato che l’offertona sarebbe arrivata per Lautaro Martinez invece che per Lukaku. Sta di fatto che oggi l’Inter cede di nuovo il ruolo di candidata principale alla Juventus. La sostituzione di Lukaku è problematica. Per mantenere lo stesso tenore di vita calcistica servirebbero Kane, Lewandowski, Benzema, Immobile, tutti giocatori che Zhang non può acquistare. E nemmeno Vlahovic (valutato 60 milioni) è alla portata dell’Inter. Restano Zapata e Dzeko. Meglio Dzeko di Zapata, che invece ricorda da vicino Romelu per la sua progressione, mostruosa quella del belga, notevole quella del colombiano. Dzeko però ha il senso del gioco più sviluppato".