L’Inter scaccia l’amarezza del derby. Dzeko apre le danze, Sanchez zittisce i dubbiosi

L'Inter reagisce dopo il derby, parte alla grande e si porta avanti e chiude la gara nel secondo tempo. Roma eliminata e semifinale di Coppa Italia conquistata.

"Stasera sapremo se i campioni d’Italia godranno di un’immediata possibilità di rivincita contro il Milan o se Simone Inzaghi dovrà misurarsi un’altra volta con il suo passato prossimo, la Lazio. Al di là del tabellone conta che l’Inter abbia scacciato le amarezze, le scorie e i veleni del derby di campionato. Lo ha fatto con una prestazione che a un certo punto, a cavallo dei due tempi, ha proiettato su San Siro un’angoscia sottile, il timore che potesse ripetersi la beffa di sabato. L’avvio è stato fulmineo e impressionante, la Roma è finita alle corde come un pugile suonato, ma tanta grazia ha prodotto un solo gol di vantaggio. Così la Roma si è rialzata, ha ripreso campo, e si aveva come la sensazione che il pareggio non fosse così improbabile. Finché Alexis Sanchez non ha spazzato via i turbamenti interisti: un tiro capolavoro, il pallone all’incrocio, amen", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Tutti ad aspettare José Mourinho, l’uomo del Triplete interista omaggiato dalla Curva Nord nerazzurra, ma la serata ha premiato un altro ex, Edin Dzeko ex Roma, ritornato ai suoi livelli, con una prestazione a tutto tondo come centravanti e come regista d’attacco. Simone Inzaghi ha edificato la vittoria proprio sui primi 10-15 minuti. Difficile raddrizzare un inizio storto, contro un’Inter matura e consapevole. La scottatura del derby è servita, quando è stato il momento Sanchez ha zittito i dubbiosi. Le partite in cui si è superiori vanno sigillate il prima possibile, su questo snodo l’Inter si giocherà lo scudetto della doppia stella", aggiunge il quotidiano.