Marani: “Inter, troppi errori. Onana? Più forte dell’ultimo Handa ma non del primo”

Intervenuto negli studi di Sky Sport, Matteo Marani, giornalista, ha parlato così prima di Atalanta-Inter: "Questa partita è importante per la Champions e per qualcosa in più: il panorama è cambiato tantissimo. Se penso alle prime giornate, col Milan appaiato al Napoli e la Juve tagliata fuori, l'Atalanta partita fortissima, adesso si fanno i conti: oggi si capirà quanto sarà avanti a tutte il Napoli, se a due cifre o una sola. L'Inter è certamente deludente in campionato, però non possiamo non tener conto di quello che ha fatto in Champions: è stato molto importante, alla Juve non è riuscito in un girone più facile.

Bisogna riconoscere all'Inter di aver fatto molto bene in campo europeo: in campionato pesano i 16 gol presi in trasferta, ha un problema strutturale, quando è presa in velocità fa fatica. L'Inter ha preso troppi gol, troppi errori individuali. E aggiungo il tema portiere: c'era bisogno di cambiare, ma Onana tecnicamente può crescere ancora tanto, deve fare di più. Io non lo vedo ancora al livello di Maignan, ci arriverà ma deve fare ancora tanto: è più forte dell'ultimo Handanovic, ma non del primo. Deve assolutamente migliorare e deve unire alla sua esuberanza anche la lettura delle situazioni.

Dzeko? E' il dato inatteso, doveva essere la stagione di Lukaku, per fortuna è rimasto: grandissima professionalità e serietà, non ha saltato una partita. Ha giocato tutte le partite, ha segnato, l'intesa con Lautaro si è confermata: ha dato una grande dimostrazione, tanto che l'Inter vuole rinnovargli in contratto. Quando hai nello spogliatoio un giocatore così che sta dentro il gruppo, a trovare le motivazioni e che entra così nelle giocate, hai un giocatore unico, sarebbe strameritato".