Champions, l’anno prossimo il nuovo format. 36 squadre e gruppo unico: modalità e incassi

Dal prossimo anno cambia la Champions League, la competizione europea più importante. Basta coi vari gironi, un unico blocco di 36 squadre divise in base al ranking. Ecco modalità e introiti della nuova competizione:

Il prossimo anno nasce la Champions a 36 squadre e gruppo unico. Al sorteggio di agosto le 36 finaliste saranno divise in 4 fasce da 9 club in base al ranking (con i campioni in prima): ogni squadra gioca contro 2 rivali di ogni fascia. In totale 8 partite (4 in casa e 4 fuori) contro squadre diverse. Niente andata e ritorno. Si gioca anche a gennaio.

OTTAVI Le prime 8 della classifica vanno agli ottavi. Quelle dal 9° al 24° posto si giocano gli altri 8 posti nei playoff a febbraio. Si prosegue con un tabellone tennistico fino alla finale. Derby ammessi dagli ottavi.

ACCESSO I 4 posti in più andranno a: 1) un club della quinta nazione del ranking Uefa; 2) un campione dei campionati dall’11° posto ranking; 3) due club dei due campionati con il miglior ranking stagionale.

MILIONI Sono ammessi fino a 6 club per nazione (le 4 qualificate, i detentori, il 5° in caso di miglior ranking). Il fatturato delle tre coppe è 4,4 miliardi. Ai club 3,3 (il 75%), alla Uefa 230 milioni (5%), solidarietà 440 (10%), spese 387 (8%).

(La Gazzetta dello Sport)

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