Intervenuto a Cronache di Spogliatoio, Giuseppe Pastore ha detto la sua sul testa a testa tra Inter e Napoli:


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Pastore: “Napoli vincerà lo scudetto. E Conte farà altre frecciate all’Inter come…”
"Scudetto? Sostengo dalla puntata 1 che vincerà il Napoli anche se l'Inter è la squadra più forte. Non sempre vince la squadra più forte, il Napoli ha anche un calendario molto più leggero, 17 partite con una settimana di lavoro. Anche in termini di infortuni questo è importante, Conte poi è in the zone. Qualsiasi sostituzione, anche Spinazzola per Neres al 70', porta risultati, la squadra inizia a respirare come respira lui, adesso anche la piazza è con lui. Il Napoli gioca in casa contro Juve, Milan e Inter, lo scontro diretto è il 2 marzo. Non sarà decisiva, Conte sta ragionando per blocchi di partite e punterà a restare attaccato, non in fuga ma attaccato, alla pausa di fine marzo perché le ultime 7 del Napoli sono contro avversarie medio-piccole. In più con una settimana di lavoro e anche per una condizione atletica che resterà buona"
"Aggiungo però una cosa pro Inter: il Napoli, rispetto all'Inter, farà più fatica in partite come Bologna o Como, partite medie. Il Napoli non ha grandi alternative come le ha l'Inter, sarà una grandissima volata sui 90 punti circa, per una volta lo scudetto si giocherà nelle ultime 2-3 giornate. Solo una volta negli ultimi 10 anni si è giocato all'ultima giornata, quest'anno può capitare. Poi conta anche il rendimento in Champions dell'Inter. La prima Juve di Conte ha, come simbolo, il discorso di Conte a Vinovo con le telecamere che lo riprendono da lontano con lui che diceva 'devono sputare sangue se vogliono superarci'. Nella costruzione della stagione arriverà magari anche una frecciata all'Inter, come la polemica strumentale dell'andata per far fumo, Conte ha studiato tutti gli step fino alla 38° giornata, per questo non vorrei mai giocarmi uno scudetto contro Conte in volata fossi nell'avversario"
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Su Barella
—"Questo è il miglior Barella da quando è all'Inter? Come completezza e totalità delle sue funzioni sì, l'anno scorso era più appannato. Anche a livello fisico, anche nella stagione in cui l'Inter ha avuto una serie di infortuni impressionante, lui regge, le gioca tutte. Lui e Bastoni sono i veri insostituibili. Anche perché puoi cambiare uno tra Thuram e Lautaro, anche se le riserve non rendono, però fai fatica a pensare un'Inter senza Barella e Bastoni"
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