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Raspadori: “In quattro mesi successe tante cose. Mercato? Vedremo più avanti”

Raspadori: “In quattro mesi successe tante cose. Mercato? Vedremo più avanti” - immagine 1

Il giocatore del Sassuolo sta vivendo il sogno della convocazione agli Europei. Viene accostato anche all'Inter

Eva A. Provenzano

Raspadori, in conferenza stampa, ha parlato del suo approdo in Nazionale nel giro di quattro mesi e delle voci di mercato che lo associano ad esempio a club come l'Inter. «Sicuramente anche la mia può essere definita una favola. In pochi mesi sono successe tante cose e credo che la mia forza sia avere equilibrio. Rimarrò lo stesso ragazzo che ero prima e questa è la cosa più importante che mi sta accadendo. Darò il giusto peso e sarò consapevole che è un punto di partenza». 

-Nel gruppo azzurro fai parte del circolo play station o circolo lettura? 

Ibrido. Studio ma mi piace anche la play. La mattina studio e pomeriggio partita alla play. 

-Aneddoto delle tue estati da tifoso azzurro...

Ero piccolo ma mi ricordo le serate con famiglia e amici. Il 2006 è stato un momento magico come quello che sto vivendo io adesso. Quello che rivivo è la voglia di fare qualcosa di grande insieme. Spero sia un punto di partenza per arrivare a realizzare quello che sarebbe un sogno. 

Raspadori: “In quattro mesi successe tante cose. Mercato? Vedremo più avanti”- immagine 2

-Mancini? 

Mi sono sentito subito parte del gruppo perché ci tratta tutti alla stessa maniera. Fino a qualche mese fa i miei compagni erano idoli per me e ora sono qui e gioco insieme a loro. Mi hanno accolto benissimo.

-Il ruolo? 

De Zerbi ha valorizzato le mie caratteristiche e qui gioco in un ruolo simile a quello in cui mi ha fatto gioca con lui. In Nazionale si gioca molto con la palla tra i piedi, c'è movimento e non si danno punti di riferimento. Io credo di essere qui per dare alla squadra anche soluzioni diverse. Due compagni in particolare? Se devo parlare di qualcuno dico Locatelli e Berardi. Sono due punti di riferimento, li vedo al Sassuolo e anche qui. Sono due esempi e punti di riferimento".

-Le voci di mercato? 

Sono cose che non ritengo importanti. Mi vivo questo sogno al meglio. Cerco di dare il mio contributo, quel che verrà lo vedremo più avanti, sono contento di fare quel che sto facendo. 

(Fonte: SS24 e TMW)

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