Salisburgo, Struber: “Inter più matura, accettiamo la sconfitta. Il rigore all’andata…”

Triplice fischio alla Red Bull Arena. Salisburgo-Inter è terminata e per gli allenatori è il momento di commentare la gara in conferenza stampa. Ora è il turno di Gerhard Struber, tecnico di casa. Queste le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it in Austria: "La sconfitta fa male, è maturata con un rigore. Abbiamo investito molto in questa partita e siamo riusciti anche a mettere in campo i temi tattici che avevamo preparato. Giochiamo con una squadra che ha molta esperienza e riesce a mantenere la calma anche sotto pressione, ha un livello di maturità non paragonabile al nostro. Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i miei, ma dobbiamo anche accettare di aver perso questa partita".

C'è qualche recriminazione, pensando al contatto su Simic all'andata nell'area di rigore dell'Inter?

"Sì, la fortuna non è stata dalla nostra parte. Ci sarebbe potuto stare il rigore".

Devo dire che reagisci sempre da gentiluomo, secondo me c'era un rigore. Avrebbe cambiato la partita?

"Non ci ho pensato molto, ma sarebbe andata diversamente. Andando in vantaggio avremmo potuto moltiplicare le forze, ma non voglio dire di più su questo tema".

Giocate ora per il terzo posto: quali sono le tue valutazioni?

"Devo digerire la delusione che non potremo continuare il cammino in Champions quest'anno e fa male. Ora andiamo a San Sebastian, poi giocheremo in casa col Benfica e vogliamo certamente continuare il nostro cammino europeo".

Avete avuto sfortuna sia all'andata che al ritorno: ci si può anche lamentare dei giocatori?

"Non siamo dei robot, siamo uomini e ci dobbiamo lamentare perché abbiamo investito molto e non ce l'abbiamo fatta. Si tratta di rialzarci insieme, domenica ci aspetta un altro impegno molto importante contro l'Austria Vienna e dovremo affrontarlo nel modo giusto"

Nella prima parte della gara avevate in mano la partita, l'Inter è cresciuta nella ripresa. Cosa manca per vincere partite come questa?

"Nel secondo tempo sono entrati giocatori come Lautaro e Barella, valore aggiunto particolare. L'Inter ha avuto bisogno di un rigore per vincere questa partita. E' anche un problema di maturità, loro lo sono più di noi, oltre che di scelte quando si entra negli ultimi metri. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e chiedere prestazioni di arbitri che siano all'altezza".

Cosa dice di Bidstrup che ha provocato il rigore ed era inconsolabile a fine gara?

"E' estremamente importante per noi e si prende le proprie responsabilità. Naturalmente può succedere un errore di questo tipo, il fatto che abbia deciso di parlare dopo la partita dimostra la forza del suo carattere".

Molto spesso si imparano cose dalle sconfitte.

"Sì, assolutamente, soprattutto nei dettagli. Il livello di maturità della mia squadra non è comparabile a quello dell'Inter, contro squadre del genere bisogna che tutto funzioni perfettamente e che ci sia anche una prestazione dell'arbitro all'altezza. Ci troviamo su una strada di sviluppo e dobbiamo continuare così".

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