Samuel: “Inter-City? Mi fido di Inzaghi e dei ragazzi. Lautaro da pallone d’oro”

Walter Samuel, ex difensore nerazzurro, presente all'evento benefico Aspria Charity Football all'Aspria Harbour Club, ha parlato ai media sul posto trattando vari temi, iniziando da un ricordo dell'Inter del Triplete: "Il primo ricordo è l'ingresso in campo, l'emozione, aver ritrovato gente che conoscevamo... Con la fortuna di aver vinto, abbiamo festeggiato tutti insieme".

Con il City cosa dovremo attenderci?

"Hanno fatto bene e tutti pensano all'ultima col Real, ma l'Inter sta crescendo e andando molto bene, mi fido di Inzaghi e dei ragazzi, col Milan li ho visti molto sicuri e potranno vincere".

Come si ferma Haaland?

"Non c'è un segreto, devi lavorare di reparto. Quest'anno ha segnato tanto, ma in generale hanno una squadra completa".

Lautaro Martinez sta diventando sempre più forte?

"Lo vedo leader, mi auguro che giochi una grandissima finale. Teniamo tanto sia a lui che al Tucu Correa, speriamo che l'Inter vinca".

Si aspettava tre italiane nelle finali europee?

"Quando parli all'estero, nessuno vuole affrontare le squadre italiane. Questo è il momento del calcio italiano e sono contento perché significa crescita".

Similitudini con l'Inter del Triplete?

"Non mi piacciono paragoni, siamo diversi, così come i sistemi di gioco. Si sono meritati questa finale e devono provare a vincere".

Retegui è da Inter?

"Dovranno valutare loro, non io".

Lautaro è da Pallone d'Oro?

"La cosa che vuole, come tutti, è vincere partite e coppe. I premi personali vengono dopo ma potrebbe tranquillamente vincere il Pallone d'Oro".

Che si aspetta dal futuro di Messi?

"La decisione è sua, non devo dare un'opinione. Sceglierà assieme alla sua famiglia, l'importante è che sia felice in campo".

Sta entrando nella fase calante?

"Per me lui è fortissimo e continuerà ad esserlo, non sono preoccupato".

Mourinho è ancora lo Special One?

"A Roma sta facendo benissimo, ora può vincere l'Europa League. Queste competizioni Jose sa giocarle, ci sa fare e speriamo in bene".