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Vanheusden: “In Italia come un professionista. De Boer? Da lui ho preso consigli…”

Il giovane belga ha esaltato il calcio giovanile in Italia e parlato dell'ex tecnico nerazzurro De Boer

Francesco Parrone

Il giovane difensore centrale della Primaveranerazzurra e del Belgio U19, Zinho Vanheusden, in un'intervista a La Dernière Heure ha parlato delle sua stagione a Milano e del rapporto che ha avuto con l'ex tecnico Frank De Boer. Il belga proprio oggi sfiderà con la sua nazionale i pari età dell'Italia:"Nello spogliatoio dell'Inter si parla del match tra Italia e Belgio. I miei compagni di squadra non hanno perso l'occasione per ricordarmi della sconfitta all'ultimo europeo, quindi ho una piccola rivincita da prendere".

TALENTO APPREZZATO -"Ho avuto l'occasione di far parte del gruppo nel periodo di preparazione. Il mio adattamento è stato positivo. Nei quattordici match che io ho disputato, sono stato per sette volte nella formazione ideale. Questo è riconoscente nei miei confronti ma devo continuare a lavorare".

COME NEL PROFESSIONISMO -"Tutte le partite del campionato Primavera vengono trasmesse in tv, con telecronisti. Ci sono anche interviste pre e post gara. C'è l'impressione di essere già professionisti, soprattutto perché si lavora con lo stesso modulo della prima squadra. Questo mi piace".

RAPPORTO CON DE BOER E LA PRIMA SQUADRA -"Con la prima squadra mi sono allenato, è successo un paio di volte quando c'era ancora De Boer. Ero con Miangue, parlavamo in olandese perché lui sapeva che venivamo dal Belgio. Mi ha dato alcuni suggerimenti e quando li dà una stella del calcio bisogna ascoltare con molta attenzione. Purtroppo è andato via subito perché non arrivavano i risultati. Non so se lo avrei fatto rapidamente, ma ho avuto l'impressione che lui avrebbe creduto in me. Con Pioli non mi sono ancora allenato ma so che viene a vedere le partite della Primavera. I nostri dirigenti ci hanno detto che credono in noi, ma sappiano che arriveranno anche grandi giocatori, come accade in tutti i grandi club. Quando sei stato formato all'Inter, molti club si interessano. Personalmente, io devo prestare particolare attenzione alla mia crescita. Giocare un anno nel campionato belga, acquisire esperienza e progredire è una cosa che potrebbe interessarmi. Io non chiudo nessuna porta".