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CdS – Dopo Skriniar, l’Inter ha scelto Djalò: dialoghi al via e budget stanziato

Inter scelto Djalo
È Tiago Djalò il nome in cima alla lista dell'Inter per il dopo Milan Skriniar: già stanziato il budget per il colpo in difesa

Alessandro Cosattini

C’è un nome su tutti in cima alla lista dei desideri dell’Inter per il dopo Milan Skriniar. La ricerca dei dirigenti nerazzurri è nel vivo, con una preferenza sempre più marcata col passare delle settimane per sostituire l’attuale capitano della squadra di Inzaghi. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, in attesa di capire se il PSG si farà vivo con offerte concrete già per il mercato di gennaio per Skriniar.

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Inter, scelto Djalò

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L’Inter ha scelto Djalò. È lui, in questo momento, il candidato forte per sostituire Skriniar nel pacchetto arretrato nerazzurro. Tenuto conto che il contratto di Djalò è in scadenza nel 2024, il Lilla non potrà nemmeno tirare troppo la corda, altrimenti rischierebbe di vederlo partire senza incassare nemmeno un euro. Nei giorni scorsi, il club nerazzurro ha già parlato con l’entourage del centrale portoghese, incassando la totale disponibilità al trasferimento a Milano: città che già conosce essendo transitato per 6 mesi (gennaio-giugno 2019) dal settore giovanile del Milan, per poi entrare nell'affare Leão, come contropartita tecnica. Ora ne ha 22, e ne compirà 23 il prossimo 13 aprile. Nel Lilla si è consolidato come difensore affidabile sia in marcatura sia nella gestione del pallone, facendo esperienza anche in Champions. È nel giro della nazionale lusitana, ma ancora non ha esordito in quella maggiore. Inoltre, nella sua ancora breve carriera ha mostrato un'importante duttilità e di poter giocare in più posizioni in difesa.

Inter Marotta

Stanziato il budget

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Insomma, per l’Inter vale l’investimento. A patto, però, che non si vada oltre i 15 milioni di euro. Altrimenti il mirino tornerebbe a spostarsi su Scalvini, che, evidentemente, non è uscito dai radar, ma che è stato messo i stand-by a causa delle richieste dell’Atalanta: non inferiori ai 40 milioni”, si legge sul quotidiano.

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