Agoume ritrova il sorriso in Francia. Inter, il tempo sta scadendo: che fare ora?

Lucien Agoume ha ritrovato il sorriso: il centrocampista classe 2002, dopo un'estate da comparsa con l'Inter, in questi giorni ha potuto fare il suo esordio con la Francia U21, lanciato dal neo ct Thierry Henry. Non uno qualunque, insomma. E non una squadra qualunque, dal momento che in gruppo ci sono elementi come Kalimuendo e Wahi, Cherki e Malo Gusto, Barcola e Lukeba. Agoume è sceso in campo sia contro la Danimarca (amichevole) che contro la Slovenia (gara di qualificazione ai prossimi Europei di categoria), subentrando in entrambe le occasioni al gioiello del Paris Saint-Germain, il 2006 Warren Zaire-Emery.

Insomma, una grande soddisfazione per il centrocampista, tornato ad Appiano Gentile dopo la stagione trascorsa in prestito al Troyes. Una gioia che rischia di trasformarsi presto in delusione e tristezza.

Inter, che fare con Agoume?

Come noto, Agoume non rientra nei piani dell'Inter: sotto contratto fino al 30 giugno 2025, l'idea iniziale era quella di cederlo nuovamente in prestito dopo le esperienze con Spezia, Brest e Troyes. Tuttavia, nel corso dell'estate non è arrivata nessuna offerta in grado di soddisfare la dirigenza nerazzurra e il giocatore, tanto che ci si è ritrovati a sperare nei campionati "minori", quelli con il calciomercato aperto oltre il primo settembre. Ma anche qui le opzioni stanno terminando: l'unico campionato che potrebbe offrire una chance al francese è quello turco, che chiude il 15 settembre. Dovesse scadere anche questa ipotesi, Agoume sarebbe costretto a rimanere all'Inter almeno fino a gennaio, senza prospettiva di vedere il campo. Uno scenario davvero mortificante, per un giocatore che ha tanta voglia di dimostrare qualcosa.

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