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GdS – Correa ai saluti, crisi Dumfries: Inter, valutazione scesa di 64 mln. E Asllani…

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La valutazione di mercato dei calciatori nerazzurri si abbassata: il piano del club in vista dei prossimi mesi

Alessandro De Felice

Sessantaquattro milioni di euro. È questa la differenza tra il valore iniziale e attuale di cinque calciatori di proprietà dell'Inter.

Valore presunto perché poi sul mercato come sempre vale la legge della domanda e dell’offerta.

"Correa, Brozovic, Dumfries, Gosens e Asllani lo scorso agosto pesavano sul mercato poco meno di 150 milioni di euro - 149 per la precisione - e adesso il valore si è quasi dimezzato, sceso fino a quota 85" scrive La Gazzetta dello Sport.

Una delle scelte che non hanno portato i risultati sperati è stata quella di Correa, arrivato dalla Lazio per 30 milioni più bonus nell'estate dell'addio di Lukaku e dopo l'infortunio di Thuram.

GdS – Correa ai saluti, crisi Dumfries: Inter, valutazione scesa di 64 mln. E Asllani…- immagine 2

Il Tucu non è mai stato un fattore: "1.023 minuti in tutta la scorsa Serie A, sei gol divisi in tre doppiette. I numeri di questo campionato sono persino peggiori: 438 minuti e tre gol, in casa con Spezia, Cremonese e Sampdoria".

Il divorzio a fine stagione sembra inevitabile e lo sarà probabilmente in prestito dopo che la sua valutazione si è dimezzata.

Problemi fisici e concentrazione sono alla base dei problemi di un altro nerazzurro sottotono, ovvero Denzel Dumfries.

"La scorsa estate l’interesse di mezza Premier era lampante, la sua valutazione durante il Mondiale era addirittura schizzata a quota 50 milioni. Ora non vale più della metà e l’Inter deve davvero sperare in un’inversione di rotta, da qui alla fine".

Infine ci sono Robin Gosens e Asllani.

Inter Asllani

Per quanto riguarda il primo, nonostante qualche segnale di vita siamo lontani anni luce dal giocatore che con l’Atalanta spaccava le partite.

L'ex Empoli, arrivato per 14 milioni, ha un problema più di prospettiva che di svalutazione per La Gazzetta dello Sport: "Il giocatore ha di fatto quasi perso un anno. E nessuno è felice: né il centrocampista, né la società".

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