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Lautaro al top, i numeri del 2023 lo confermano. Inzaghi, c’è un’altra buona notizia

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Per la prima volta in questa stagione, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez hanno segnato entrambi nella stessa partita

Matteo Pifferi

Per la prima volta in questa stagione, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez hanno segnato entrambi nella stessa partita. "Nelle due annate con Antonio Conte in panchina, vedere il belga e l'argentino esultare nello stesso incontro era quasi... una costante, ma in questo 2022-23 i due attaccanti hanno giocato pochissime volte insieme complice il doppio infortunio alla coscia del numero 90. Contro l'Udinese hanno fatto staffetta, con il Toro entrato al posto di Big Rom sull'1-1 quasi a metà ripresa, ma per Inzaghi vederli sorridere nello stesso match è comunque una buona notizia", spiega La Gazzetta dello Sport.

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Gol importante per Lukaku

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Il rigore realizzato da Lukaku, al secondo tentativo, può risultare determinante anche in termini psicologici. "Il fatto che sia riuscito a sbloccarsi, dopo che non riusciva a battere il portiere avversario in campionato dal 13 agosto, è comunque positivo a livello psicologico. Soprattutto perché tra quattro giorni l'Inter avrà di fronte in Champions il Porto e arrivare a questo appuntamento con un successo che vale la conferma del secondo posto in classifica, per di più condito dalle reti di due dei tre attaccanti schierati, è positivo", spiega la Rosea.

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Lautaro implacabile

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Chi invece appare immarcabile è Lautaro Martinez che, contro l'Udinese, ha trovato l'ottavo gol in 11 partite nel solo 2023. "In questo 2023, iniziato con il morale a mille dopo il trionfo a Doha nella finale Mondiale del 18 dicembre, è già a quota 8 centri in 11 incontri e contro l'Udinese è uscito dal campo con un po' di amarezza, non tanto perché è inizialmente partito dalla panchina, ma perché, prima di siglare il 3-1, aveva fallito una facile occasione solo davanti a Silvestri. Il Toro è diventato molto più spietato sotto porta, molto più bomber. Proprio quello che gli mancava", commenta . Lautaro non vuole fermarsi e punta dritto all'obiettivo Champions per migliorare uno score (8 reti in 29 partite in Champions League) non all'altezza del suo potenziale.

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