Corre, lotta, urla, incita i compagni in lingue diverse. Un Romelu Lukaku totale, quello che sta trascinando l'Inter di Antonio Conte al secondo posto in classifica, a un solo punto dalla vetta occupata dal Milan. Come riporta Sky Sport, nei minuti finali di Verona-Inter si è avuta la riprova dell'effettiva importanza dell'attaccante belga nell'economia non solo del gioco, ma anche delle dinamiche di squadra e del gruppo.
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Corre, urla e demolisce tutti: Lukaku, leader dell’Inter dai numeri spaventosi. A Verona…
Lukaku, leader vero dell'Inter
Nella parte conclusiva della partita del Bentegodi, Lukaku incitava Young in inglese e Lautaro in spagnolo, per poi parlare ai compagni in italiano. Tre lingue diverse per un solo leader. A confermare tutto ciò, ci sono i numeri: 35 gol nell'anno solare 2020, 11 in 13 partite di campionato, miglior marcatore della stagione europea contando anche le nazionali, capocannoniere dell'ultima Europa League. Numeri e traguardi individuali semplicemente impressionanti, senza contare che Lukaku è nella top ten europea anche per minuti giocati. Quando non è in perfetta forma, ne risente tutta la squadra.
Ma se l'Inter è continua, cattiva e determinata, è anche per merito del suo leader: "Che parla otto lingue, regala videogiochi ai compagni e demolisce gli avversari", conclude Sky Sport.
(Fonte: Sky Sport)
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