C’è un primo indagato per i cori razzisti contro Mike Maignan durante la partita Udinese-Milan di sabato: in arrivo il daspo
C’è un primo indagato per i cori razzisti contro Mike Maignan durante la partita Udinese-Milan di sabato. L’uomo, che ha urlato ripetutamente insulti razzisti al portiere rossonero, verrà daspato e rischia di non mettere mai più piede nello stadio della sua squadra. A incastrare l’uomo, un video postato da un tifoso bianconero sui social network nelle ore successive al caso. Grazie al rapido lavoro degli agenti della Digos di Udine, che hanno incrociato le immagini, è stato possibile identificarlo. Decisiva anche la collaborazione del club friulano, che ha subito messo a disposizione tutte le immagini. L’Udinese lo bandirà dallo stadio a vita.
La Procura di Udine ha aperto un fascicolo oggi. I colpevoli dovrebbero essere tre-quattro, non di più. Decisive saranno queste ore, in cui vengono visionate tutte le immagini. «Ho sentito versi di scimmia rivolti a me ad ogni partita, sono cose che non devono succedere. È ignoranza. Così non si può giocare. Non è la prima volta, dobbiamo dare un segnale importante», aveva denunciato Maignan sabato, auspicando azioni immediate. Sta succedendo esattamente questo.