Ascoli-Inter Primavera, pagelle: Fonseca delude ancora, finalmente Lindkvist!

Una brutta Inter vince a fatica sul campo dell'Ascoli e conquista il primo successo del girone di ritorno: la Primavera nerazzurra passa grazie alle reti di Lindkvist e Satriano.

Queste le pagelle di Fcinter1908:

Stankovic 6 Non può nulla sul gol di Lisi. Per il resto nessun intervento degno di nota.

Zanotti 6,5 Sempre più sicuro e convincente. Nella ripresa si mostra anche duttile, alzandosi nel ruolo di mezzala: da una sua iniziativa per poco non arriva il gol che avrebbe regalato i 3 punti all'Inter, arrivato poi nel recupero.

Kinkoue 6 L'Ascoli attacca ma si rende poco pericoloso, non deve ricorrere agli straordinari.

Sottini 6 Vedi il collega di reparto.

Vezzoni 5,5 Ancora una volta piuttosto svagato in fase difensiva: l'Ascoli attacca soprattutto dalla sua parte, fatica a trovare le misure su D'Agostino e si fa vedere poco in fase offensiva.

Lindkvist 7 Schierato da mezzala destra con licenza di accentrarsi, trova il primo gol con la maglia della Primavera e si rende protagonista di buone giocate. (dal 77' Tonoli sv)

Sangalli 6 Si piazza davanti alla difesa e si rende utile senza strafare.

Wieser 5,5 Troppo timido, forse troppo preoccupato di seguire le direttive tattiche di Madonna: dovrebbe osare di più. (dal 77' Oristanio 6,5 Torna in campo a quasi due mesi dall'ultima gara: dal suo piede arriva il gol vittoria di Satriano. Bentornato!)

Squizzato 6 Trequartista "di manovra", fa girare il pallone e prova qualche imbucata per le punte, ma senza troppa fortuna. (dal 53' Mirarchi 5,5 Entra ma non incide)

Satriano 7 Regala i 3 punti all'Inter rompendo un digiuno che durava da ben 7 partite.

Fonseca 5 Altra prestazione opaca per l'attaccante nerazzurro: mai un guizzo, poco aiuto in fase di pressing. Madonna continua a dargli fiducia, ma è ancora lontano dal top della forma. (dal 66' Akhalaia 6 Si muove molto e prova a rendersi pericoloso)

Madonna 6 La squadra è in difficoltà dal punto di vista delle idee e dell'organizzazione del gioco. Positiva l'intuizione di cambiare ruolo a Lindkvist. Ancora una volta la vittoria arriva grazie all'invenzione del singolo: ci si aspetta miglioramenti.