Bologna, Thiago Motta: “L’Inter è dove merita, ha un grande allenatore. Mi arrabbio perché…”

L'Inter chiude un cerchio e batte anche il Bologna in un 2024 perfetto fino a questo momento. Il peso della vittoria in terra emiliana, in una trasferta tra le più complicate della stagione, è clamoroso. Qui le parole di Thiago Motta, dopo l'1-0 firmato da Bissek, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it al Dall'Ara.

Cosa hai detto al quarto uomo?

"Abbiamo parlato molto educatamente sulla situazione di gioco alla fine, ma è finita lì. Abbiamo fatto tutti una grande partita. Il tempo non è poco, non si gioca. Durante il recupero si gioca pochissimo, ma lo sappiamo e dobbiamo abituarci".

Cosa è successo a Zirkzee?

"Ha un piccolo fastidio, penso non sia niente. E' da valutare".

Che lezione rimane?

"Per competere contro certe squadre dobbiamo fare bene in tutte le fasi di gioco. Oggi una disattenzione è costata cara, perché quando vanno in vantaggio sono ancora più pericolosi. Loro difendono molto bene l'area quando si abbassano e poi ripartono".

Stucchevoli le perdite di tempo?

"Dalla mia parte sono tranquillissimo, perché sono contento e soddisfatto dei ragazzi per quanto fatto a parte il gol. Sono situazioni di gioco che non iniziano oggi. Mi arrabbio perché in situazioni come a Lecce sembra che siamo noi a perdere tempo, ma non lo abbiamo mai fatto. Non è una critica all'Inter, che è grande squadra e ha un grandissimo allenatore. Penso però che questa sia una cosa da migliorare nel campionato per lo spettacolo e per tutti. Complimenti comunque a loro, meritano di essere dove sono. L'allenatore sa cosa vuole, va per la sua strada. Noi dobbiamo cercare di continuare per la nostra strada e ripartire contro l'Empoli".

Quali responsabilità sul gol?

"Ne parleremo internamente con i ragazzi".

Eccitati dal rush finale da quarti?

"Continueremo a giocare come siamo abituati, come abbiamo fatto fino ad oggi. Ora dobbiamo recuperare, perché la partita è stata complessa e importante sul piano fisico. Oggi abbiamo visto che fisicamente siamo in un buon momento, ora dobbiamo recuperare e pensare all'Empoli".

Perché Odgaard largo a destra?

"La scelta migliore fatta oggi, mi è piaciuto in entrambe le fasi tantissimo. Può giocare da interno, ma anche da esterno. Sono molto contento per lui".

Quale era il piano partita?

"Abbiamo sempre bisogno di tutti. Giocando contro una squadra che oggi non so quanti punti abbia davanti alla seconda, siamo riusciti a competere nel tempo giocato. Sono molto contento di Odgaard, che continui così".

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