CdS – Kondogbia, l’Inter ha mandato un segnale chiaro. Parte solo se…

Ieri il ds Ausilio e il coordinatore tecnico di Suning Sport Sabatini sono rimasti a Milano a lavorare sull'operazione che ha avuto un'accelerata complice la fuga di Kondogbia che non si è presentato venerdì ad Appiano. In corso Vittorio Emanuele sono infuriati con l'ex Monaco e hanno già chiarito all'entourage del giocatore che ritengono gravissimo il suo comportamento, che sarà multato pesantemente e che non sarà svenduto. La valutazione era di 30 milioni e tale è rimasta. Uno sconto è possibile solo se il Valencia metterà sul tavolo una contropartita gradita.

Gli spagnoli - secondo il Corriere dello Sport - hanno proposto Cancelo, sul quale hanno chiesto informazioni il Chelsea e la Juventus, e Garay, corteggiato dallo Spartak Mosca. L'ostacolo è rappresentato dalle valutazioni che gli spagnoli attribuiscono ai due: 25 milioni per il terzino, 20 per il difensore centrale. L' Inter non ha intenzione di dare Kondogbia, che il Valencia valuta 18-20 milioni, e soldi per avere uno dei due.

In corso Vittorio Emanueleil preferito è Cancelo perché mettere in rosa il terzino portoghese (nel giro della nazionale maggiore e dell'Under 21) è considerato un investimento per il futuro. Intanto, martedì alla ripresa degli allenamenti Kondogbia non sembra orientato a presentarsi e il club gli ha fatto sapere che una nuova assenza (magari "giustificata" con l'invio di un certificato medico), peggiorerà la situazione e farà aumentare l'entità della multa. Non è escluso che venga chiamata in causa anche l'Aic essendo quella di Kondogbia una violazione evidente del contratto.

-Spalletti: “Kondogbia la vuole vinta troppo facile. Difesa? Siamo pochissimi. Su Dalbert…”

(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 13/8/17)