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Inter-Atalanta, attacchi a confronto e l’asso nella manica di Conte. Lukaku e Lautaro…

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Domani a San Siro si affronteranno Inter e Atalanta. Una gara che regalerà spettacolo e soprattutto gol

Gianni Pampinella

Domani a San Siro si affronteranno Inter e Atalanta. Una gara che regalerà spettacolo e soprattutto gol visto che la squadra di Conte è il primo attacco del campionato (62), mentre la Dea è al secondo posto per reti segnate (60).

"L’Atalanta ha appena superato il Napoli nella classifica dei tiri effettuati: 411 contro 408. L’Inter è al quarto posto con 382. Ma se restringiamo l’analisi ai soli tiri in porta, Conte sorpassa e va in testa: 151 a 149. Sarà un fattore della partita e Gasp lo sa bene: l’attuale inesorabilità della Lu-La", si legge sulla Gazzetta dello Sport.

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"La Dea ha un Muriel in stato di grazia (15 gol) e ha recuperato Zapata. In coppia ne hanno già firmati 24. L’ottimo Pessina ha reso sostenibile il doppio attaccante di ruolo, oltre ad aver portato in dote gol da incursore. Ilicic spera ancora di esserci dall’inizio, in caso contrario sarebbe un asso nella manica del Gasp, come Sanchez, in gran forma, per Conte. Lukaku (18) e Lautaro (13) sono già arrivati a quota 31. Eriksen e i due esterni offensivi li hanno connessi meglio alla squadra e li hanno riforniti con più continuità. Contro l’Atalanta che pianta coraggiosamente le tende difensive lontano dalla propria porta, la Lu-La potrebbe trovare spazi da divorare".

(Gazzetta dello Sport)

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