FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

CdS – Lukaku come Shaquille O’Neal: quante similitudini in campo e nella vita privata

Il paragone lanciato dal Corriere dello Sport sui due atleti

Daniele Vitiello

Romelu Lukaku è sicuramente il calciatore più rappresentativo dell'Inter di quest'anno. Il belga è stato protagonista di un exploit che ha lasciato tutti a bocca aperta. Sottolinea il Corriere dello Sport:

"Dieci mesi fa era leggibile, adesso è diventato un imprendibile. Guardi Lukaku e ti domandi dove l’hai già visto uno così. Uno che ha il fisico del centravanti classico e che invece gioca come un’anomalia. Desidera la palla tra i piedi e vuole campo avanti. Non chiede di essere cercato via cielo con un cross dall’ala. Era l’equivoco in piedi con Conte a ottobre. Chiede di usare il fisico a modo suo, non come un numero nove del passato ma come nel calcio contemporaneo si farebbe per ricoprire due o tre ruoli differenti. La bellezza di uno come Lukaku, rispetto a un Drogba, a un Weah, a un Adriano, sta nel vedergli mettere sul prato i suoi chili e i suoi muscoli sia come un centometrista sia come uno Shaquille O’Neal. Essere due sviluppi possibili di un corpo solo".  

Paragone ambizioso, ma che sembra assolutamente corretto. Continuano i colleghi: "Come Shaquille, se a Lukaku manca qualcosa, quel qualcosa è nella sensibilità del tocco, nella raffinatezza tecnica. Quando deve giocare di sponda, spalle alla porta come a suo tempo il centro dei Magic e dei Lakers faceva con il canestro, qualche imprecisione va messa in conto. Di Shaquille non era celebre la mano delicata". 

A Manchester aveva un impianto professionale in casa, a Milano teme le reazioni dei vicini. Shaq ha un nome che significa “Piccolo Guerriero”. Lukaku uno - Romelu- che è l’acronimo dei tre di suo padre più un cognome che in Inghilterra è diventato un verbo nello slang giovanile, to lukaku, per indicare l’azione in cui si smarrisce qualcosa per mancanza di abilità. Uno sfottò nato ai tempi in cui era maldestro e per quasi 10 partite non segnava. Ora che ne ha fatti 31 in una stagione, ora che sono 12 nelle ultime 9 partite europee, to lukaku vorrà dire altro. Acchiappatemi. Se ci riuscite". 

tutte le notizie di