Archiviata malamente (e troppo frettolosamente) la campagna europea, l'Inter è pronta a ripartire con un unico, grande obiettivo: lo scudetto. Testa al campionato, come affermato da Conte al termine del match contro lo Shakhtar Donetsk e come ribadito nel vertice andato in scena ieri ad Appiano Gentile. Un traguardo e una parola che non sono più un tabù, come sottolineato da La Gazzetta dello Sport.
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Inter, la parola scudetto non è più tabù. Mercato, per gennaio c’è un piano ben preciso
Fuori dall'Europa, per i nerazzurri l'obiettivo diventa il campionato
TABU' CADUTO - "Proprio da ieri la parola scudetto non è più un tabù. Perché se l'allenatore ha sempre spiegato come nessuno della società gli abbia chiesto di vincere il titolo, chiedendo anche uno sforzo comunicativo in questa direzione, proprio ieri sera Arturo Vidal - uno a cui la mentalità vincente certo non manca - ha messo nero su bianco attraverso i social".
MERCATO - "Eccola qui, la parolina che non si poteva pronunciare. Aspettando un mercato di gennaio che, avendo davanti solo campionato e Coppa Italia da disputare, a questo punto sarà ancora più oculato. Le operazioni saranno figlie di scelte e non di emergenze: l'idea è fuori tre centrocampisti - Vecino, Nainggolan ed Eriksen, che intanto domenica può partire titolare - dentro uno specialista più difensivo. Per la quarta punta, semmai, si vedrà".
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