Vidal, Sanchez e Vecino: l’ultimo ballo a San Siro. Ecco quanto risparmia l’Inter

L'attenzione è ovviamente sull'ultima gara contro la Sampdoria, ma in casa Inter si guarda già al mercato estivo. Ad Appiano c'è aria di rivoluzione, in tanti hanno la valigia in mano e lasceranno Milano. Quasi sicuri dell'addio sono in particolare Sanchez, Vecino e Vidal, convocati per la partita contro i blucerchiati, che saluteranno i tifosi al Meazza. Come riporta la Gazzetta dello Sport, con le loro partenze l'Inter abbatterà il monte ingaggi di oltre 22 milioni di euro.

SANCHEZ - "L'ingaggio di 7 milioni di euro netti (poco più di 9 lordi per gli sgravi fiscali del Decreto Crescita) non può essere riservato a un jolly 33enne dalla panchina. La scadenza del contratto nel 2023 impone ragionamenti delicati sulla destinazione del calciatore, ma dall'Argentina paventano un possibile ritorno del cileno al River Plate".

VECINO - "Allo stato attuale la Lazio è decisamente la squadra più vicina a tesserarlo. I suoi agenti hanno già trovato una bozza di accordo con il club e la società biancoceleste ha dimostrato di credere in lui con quello che dovrebbe essere un quadriennale da circa 2 milioni di euro. Quest'anno ne ha guadagnati 2,5, oltre 4 e mezzo lordi".

VIDAL - "Anche lui è sotto contratto per ancora un anno, ma pare ormai scontato l'escamotage di una buonuscita. L'Inter non avrà i suoi 8, 5 milioni di euro lordi nel monte ingaggi (6 e mezzo netti, anche lui oggetti di sgravi fiscali per il Decreto Crescita)".

(Gazzetta dello Sport)