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Gianfelice Facchetti ha commentato la vittoria dell'Inter contro la Salernitana, esultando per i gol ritrovati: "Bravi ragazzi! Era questa la risposta che serviva per spegnere il brusio dell'ultimo mese, scrivendo INTER in testa alla classifica anche solo per ventiquattro ore: per adesso può bastare per convincersi che siamo vivi e continueremo a lottare. Mi ostinavo a vedere segnali positivi nel derby fiacco di coppa Italia e, contro la Salernitana, ho ritrovato unità e gambe, la squadra che ricordavo. I primi minuti appartengono a quella che speriamo sia stata una parentesi alle spalle, chiusa una volta per tutte con la traversa di Lautaro. Poi è ritornata l'Inter, con corsa ed entusiasmo, col piacere di giocare e fare gol. Ed eccone uno, due, tre e via così, riportando gli attaccanti al centro del villaggio nerazzurro, manita a una squadra tutt'altro che rassegnata e pronti per il rush finale. Non dubito che una spinta in più sia arrivata dalla presenza sul prato di San Siro di alcuni colossi della nostra storia: Materazzi, Pagliuca, Eto'o, Sneijder. Sopra tutti, il più bauscia tra i bauscia,l'avvocato Peppino Prisco, una delle nostre bandiere più care".