Mkhitaryan, stasera compiti extra con l’Atalanta. Dovrà aiutare anche Asllani in costruzione

Stasera a San Siro si sfideranno Inter e Atalanta nel recupero di campionato, gara spostata per via della Supercoppa italiana. Sarà sfida tra i due cervelli delle squadre, Mkhitaryan e Koopmeiners:

"Henrikh e Teun entrano in area che è una bellezza: basti prendere la voce tocchi negli ultimi 16 metri del campionato, 58 il primo e 63 il secondo, entrambi nella top ten della Serie A. Poi cambia lo sviluppo, perché l’olandese segna di più dell’armeno, che è molto più presente in termini di contrasti vinti e palloni intercettati. Queste ultime due voci danno la dimensione del giocatore che è diventato Mkhitaryan, il signor intelligenza, un ex attaccante che stasera, in mancanza di Calhanoglu, dovrà sobbarcarsi anche il lavoro in fase di costruzione del gioco in appoggio ad Asllani", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Koopmeiners invece cerca il bis a San Siro dopo il rigore di tre giorni fa. Teun è in doppia cifra per la seconda stagione di fila. Per lui casa o fuori cambia poco, è il centrocampista che ha segnato più gol in trasferta in questo campionato (sei). Il suo sinistro è un’arma contundente, ma anche il piede a cui affidare palloni scomodi, lanci per tagliare il campo, o palle inattive in zone pericolo. E Inzaghi lo sa bene", aggiunge il quotidiano.

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