Martedì torna la Champions League. Sono tre le italiane approdate agli ottavi: Milan, Inter e Napoli. Intervistata dalla Gazzetta dello Sport, Anna Billò, presentatrice con Champions League Show che torna su Sky, è ottimista: "Diciamo che il sorteggio è andato abbastanza bene. Sulla carta nessuno si può lamentare".
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Billò: “Champions? il sorteggio è andato abbastanza bene. Sulla carta nessuno…”
Ci saranno novità nel programma?
—«La squadra resta la stessa, titolarissimi Capello, Costacurta, Cambiasso, Condò. E per cominciare Di Canio e Del Piero. Però cambiano le postazioni in campo: ci saranno più contatti diretti, come prima della pandemia. Finalmente possiamo tornare a lavorare in modo più libero».
Tutta l’Europa parla del Napoli...
—«La squadra che ci ha fatto divertire moltissimo. E con un vantaggio così largo in campionato può gestire bene gli impegni di coppa».
Favorite?
—«È una Champions strana, c’è incertezza. Non ci sono favoriti, anche i grandi club hanno qualche problema. I giochi sono aperti».
Magari in questo avrà preso da suo marito Leonardo. A proposito, chi è giudice più severo quando lavora, Leo o i figli?
—«Tutti, ma Tomas, il più piccolo, è il più attento. Quando ho cambiato taglio di capelli con la frangetta mi ha subito detto “Mamma, che cosa hai fatto? Stai malissimo”. In realtà a me non sembrava un cambiamento così importante. Tomas, un esteta. Tiago, sentimentale. E Leo mi appoggia sempre».
La sua tenuta preferita?
—«Jeans e scarpe da ginnastica, da sempre».
Lei non sembra molto social. Giusto?
—«Sono pessima con i social, faccio un po’ fatica».
Vedendo le sue colleghe a Sanremo le viene voglia di essere lì anche lei un giorno?
—«Per carità, sono troppo timida. Non mi vedo proprio a scendere da quella scalinata. Sono fanatica di Sanremo: i miei figli sono abituati ad andare a letto alle nove ma per il festival, come per le partite del Flamengo, faccio qualche eccezione. Però essere lì a condurre non farebbe per me. Sto bene dove sto, con i miei compagni di viaggio».
La sensazione più forte sul lavoro?
—«Quella provocata da una finale di Champions League».
Sportivo preferito?
—«Messi».
Come passa le serate libere?
—«Più con le serie tv che con i film. Ne guardo tantissime, a partire da quelle storiche, tipo Grey’s Anatomy. Mi sono piaciute Bridgerton e Big Little Lies. Ma è stato appassionante rivedere Schindler’s List con i miei figli. Bisogna saper ricordare».
La posizione della donna nei programmi sportivi in tv secondo lei è cambiata?
—«Un po’ sì, ma sta a noi fare ancora meglio».
(Gazzetta dello Sport)
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