FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Calcagno (AIC): “Si gioca troppo, a Bruxelles per invertire la rotta. Per Inter e Juve…”

Calcagno (AIC): “Si gioca troppo, a Bruxelles per invertire la rotta. Per Inter e Juve…” - immagine 1
Il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori parla della questione che finirà sul tavolo della Corte di Giustizia Europea
Eva A. Provenzano Caporedattore 

Si gioca troppo. La questione è finita anche sul tavolo della Corte di Giustizia Europea. Di questo ha parlato il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, Calcagno. «Aspettiamo quello che potrebbe diventare un passaggio nella direzione voluta: i giudici sono chiamati ad esprimersi sulla Fifa e sul calendario che mette al centro anche il nuovo Mondiale per club da metà giugno. Le

stagioni del calcio non esistono più, non c’è spazio nemmeno per qualche giorno di ferie», ha sottolineato, come riporta La Stampa.


Mondiale per club

Le troppe gare giocate influiscono non solo sulle prestazioni dei calciatori ma anche sigli infortuni: «L’equilibrio va trovato nelle 45-50 gare a stagione, stiamo arrivando anche sopra le 80 per chi

vive campionato, coppe e nazionale in attesa delle novità alle porte. È scientificamente provato che se fai quattro gare senza una pausa di cinque giorni l’una dall’altra il rischio di farsi male aumenta in modo esponenziale. Martedì saremo a Bruxelles per riaffermare che bisogna invertire la rotta. Vanno tutelati i campionati, la qualità, perché non ha senso aumentare le gare da giocare per aumentare gli introiti se poi il prodotto non ne guadagna in appeal. C'è chi prospettava di spostare le prime tre gare di campionato di Juve e Inter che devono giocare il Mondiale per Club. Ma dove si trovano le date e che senso avrebbe?», ha aggiunto ancora Calcagno.

(fonte: La Stampa)

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 963 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".