Libero – Juve-Inter, derby d’Italia… dei Gemelli diversi Allegri e Inzaghi: il confronto

Lungo focus sul lavoro di Massimiliano Allegri alla Juventus e Simone Inzaghi all’Inter oggi sulle colonne di Libero in edicola. Si gioca anche in panchina la sfida, tra due allenatori dallo stile opposto, nonostante il modulo di partenza sia il medesimo, il 3-5-2. “Per Max la vittoria è un fine che, se necessario, giustifica i mezzi. Per Simone, i mezzi sono l’unico modo per arrivare alla fine.

Semplificando, senza che nessuno si offenda, la Juventus è reattiva mentre l’Inter è produttiva. […] Il gioco è diverso. Antitetico. Un riflesso delle loro convinzioni, del loro vissuto. Allegri mira ad annullare i punti di forza altrui, Inzaghi preferisce esaltare i propri. Entrambi curano con attenzione la gestione delle risorse, ma in modi diversi. Quella di Allegri è spontanea, umana, semplice. Più volte si è visto Max scherzare in allenamento con i suoi giocatori. Inzaghi fa il contrario. Con i calciatori intrattiene colloqui individuali, ma verso il gruppo mantiene un certo distacco, soprattutto durante gli allenamenti. È una risposta all’età: Allegri ha 56 anni, Inzaghi 47.

[…] Allegri ha vinto sei scudetti in carriera, Inzaghi zero. Nei confronti diretti, Allegri è davanti con nove vittorie a sei, a fronte di due pareggi. Ma sette di queste nove vittorie sono arrivate quando Inzaghi era alla Lazio. Con Inzaghi all’Inter il bilancio pende verso quest’ultimo. quattro a due. Siamo lì. Almeno fino a domenica”, si legge.

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