Le parole dell'ad del club lombardo sul momento della squadra di Palladino prima della partita contro il Milan
«L'anno scorso eravamo una novità, non ci contrastavano, adesso conoscono il nostro modo di giocare e gli altri allenatori prendono le contro misure. Per questo c'è differenza rispetto alla scorsa stagione». L'ad del Monza, Adriano Galliani, si è soffermato sulla stagione del club lombardo prima della partita contro il Milan.
-Viene dato per scontato il cammino che state facendo?
Ci si abitua a tutto, il Monza non era mai stato in Serie A, lo scorso anno era un miracolo, ora si storce la bocca se perdi con l'Inter. Come la pancia piena del giocatore o dell'allenatore. Quest'anno è tutto scontato, è l'animo umano, forse non succede solo a Monza. Ma dappertutto. Stiamo facendo un campionato bene. Abbiamo incontrato squadre toste, ci sono due campionati diversi, da dieci squadre ciascuno, secondo me. Nel campionato delle seconde dieci siamo tra le prime e il livello si è alzato. Comunque non sto pensando tanto al risultato, ma al presidente Berlusconi: ha portato ai vertici il Milan, ma anche il Monza. A Monza molti hanno dimenticato che prima che arrivassimo noi erano in Serie C.