Il quotidiano analizza la vittoria dell'Inter contro la Juve
Dopo una lunga attesa, a San Siro è andato in scena la sfida scudetto tra Inter e Juve. I tre punti se li aggiudicano i nerazzurri grazie a un autogol di Gatti e soprattuto grazie a una prestazione da incorniciare. Repubblica analizza così la gara: "L’Inter ha preso per il collo la Juve, senza stare a pensarci su, e l’ha messa sotto: in tutta evidenza, aveva l’obiettivo non soltanto di vincere ma di stabilire una concetto di superiorità che la classifica stava rendendo opaco".
"Il campo ha fatto chiarezza ma soltanto nel primo tempo, perché se l’intenzione era di ridimensionare i bianconeri ad avversari qualsiasi, non si è completamente compiuta, benché alla fine della fiera basti e avanzi il gol (l’autogol, anzi) di differenza che cambierà il corso del campionato. L’Inter è più forte ma tutto sommato non troppo, perché la Juve ha una tigna impossibile da sotterrare. E in ogni caso ha vinto sia perché ha cercato di stravincere sia perché, una volta tornata nei binari, ha accettato di calarsi nella sofferenza. In pratica, è come una Juve evoluta: è giusto che adesso lo dicano anche i punti".