Da Special One, passando per Happy One, per finire a Experienced One. Josè Mourinho ne ha per tutti i gusti e per tutte le fasi della sua carriera da allenatore. Intervistato da Tencent, l'allenatore del Tottenham si è definito, appunto, Experienced One, richiamandosi alla sua famosa autocelebrazione ai tempi della prima esperienza al Chelsea. I motivi di questo nuovo capitolo Mourinhiano lo ha spiegato lo stesso portoghese:
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Mourinho: “Ora chiamatemi l’Experienced One. A meno che tu non sia Ibrahimovic…”
L'ex allenatore dell'Inter si definisce in maniera nuova
"Ora sono Experienced One. Adesso ho molta esperienza. E lo dimostra il fatto che qualunque cosa mi accada ora nel calcio mi lasci un senso di dejà vu, qualcosa che mi è già accaduto in passato. Ci sono lavori che richiedono una forma fisica ideale, come quello di calciatore. Non puoi fornire a 40 anni le stesse prestazioni rispetto a quando hai 20 o 30 anni, a meno che tu non sia Zlatan Ibrahimovic. Ma per allenare hai solo bisogno del tuo cervello, e il passare del tempo dunque può solo che aiutarti ad acquisire conoscenza".
(Fonte: Tencent)
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