Così si sfoga Francesco Calzona al termine del 2-2 con la Fiorentina che diminuisce le possibilità di arrivare in Europa del Napoli
''Mi dispiace non aver inciso come avrei voluto e mi assumo la responsabilità anche se non devo essere l'unico a farlo, ma la stagione del Napoli è cominciata molto prima rispetto al mio arrivo''. Così si sfoga Francesco Calzona al termine del 2-2 con la Fiorentina che diminuisce le possibilità di arrivare in Europa del Napoli. ''Ci sono poche possibilità di riuscirci, dovevamo vincere con la Fiorentina, alla fine del primo tempo eravamo in balia degli avversari quando ci hanno segnato due volte. Continuiamo a subire troppi gol però abbiamo fatto una prestazione da squadra vera.
Il presidente De Laurentiis parla di rifondazione per l'anno prossimo? Non mi riguarda ciò che dice nel senso che il mio accordo con il Napoli scade il 26 maggio, io sono ancora sotto contratto con la Federazione slovacca. Non mi aspettavo una catastrofe generale quale ho trovato, forse ho sottovalutato la situazione, pensavo di dover occuparmi solo di campo invece ho dovuto gestire tante altre situazioni. C'è stato anche un certo 'sciacallaggio' nei miei confronti, certa gente dice che non alleno la squadra, che faccio fare solo partitine...''.