Paganin: “Conte ha bisogno di tutti, c’è una cosa che fa la differenza. L’Inter è…”
Quanto è cambiata l'Inter dal girone di andata? Moltissimo. Paganin ha evidenziato il grande lavoro svolto da Conte, staff e squadra che sta portando i risultati cercati.
Sabine Bertagna
Massimo Paganin ha analizzato la sfida in programma oggi pomeriggio tra Inter e Sassuolo: "Tre punti che diventano fondamentali per arrivare più lontano possibile. Una partita difficile, loro hanno tante assenze. Ogni partita deve essere una finale come ha detto e fatto capire Antonio Conte. Darmian in una posizione atipica, anche se ha già giocato in quel ruolo. Non credo crei particolari problemi. Conte sta spingendo sul fatto che i due a fianco di de Vrij spingano molto. Potrebbe alternarsi con Young per mettere in difficoltà gli avversari. Potrebbe anche inserire Ranocchia o D'Ambrosio e avanzare Darmian. Ci saranno tante partite da giocare quindi Conte ha bisogno di recuperare tutti i giocatori effettivi e di alternare quelli che giocano sugli esterni, che sono quelli che spendono di più".
"Barella potrebbe avere il compito di giocare da play. L'Inter sa come muoversi a centrocampo. Con il 4-2-3-1 le catene esterne faranno una grossa differenza. All'interno della stessa gara la squadra è in grado. di leggere le situazioni e di comportarsi di conseguenza. Lukaku non dice di essere un leader? I leader sono proprio così. Come entra la squadra in campo, quello fa la differenza. La squadra è cambiata tantissimo rispetto all'andata. Anche i reparti tra reparti sono cambiate, si sono accorciate. Prima c'erano tanti spazi che permettevano agli avversari di attaccare la profondità. Adesso invece i giocatori chiudono le linee di passaggio con la giusta concentrazione, sono bravi a togliere tempo e spazio. Adesso c'è una grande cattiveria agonistica. I risultati adesso si vedono, di tutto il lavoro. Per fortuna ci vuole tempo, se fosse facile lo farebbero tutti. Società, squadra, allenatore hanno costruito qualcosa di importante", ha concluso Paganin.