FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

CdS – Inter, il pagellone scudetto: Lautaro dominatore, consacrazione Calhanoglu

CdS – Inter, il pagellone scudetto: Lautaro dominatore, consacrazione Calhanoglu - immagine 1
Il capitano ha messo la firma sulla conquista del campionato, il centrocampista turco è stato il fulcro del gioco
Fabio Alampi Redattore 

L'Inter è campione d'Italia: i nerazzurri hanno conquistato il ventesimo scudetto della loro storia al termine di una cavalcata trionfale, impreziosita dall'aver tagliato il traguardo nel derby, in casa del Milan, a 5 giornate dal termine. Nel suo pagellone, il Corriere dello Sport mette in cima Lautaro Martinez, capitano e capocannoniere della squadra.

CdS – Inter, il pagellone scudetto: Lautaro dominatore, consacrazione Calhanoglu- immagine 2

Lautaro 10: " Lo scudetto del capitano. C'è la firma del Toro sulla seconda stella. Del resto, Lautaro è stato il dominatore dell'intero torneo, il trascinatore di un gruppo che è sembrato in missione sin dal primo giorno. Dopo aver vissuto il primo tricolore all'ombra di Lukaku, stavolta l'argentino si è preso la scena, reggendola da straordinario protagonista ed esibendo tutti i suoi colpi. Il suo merito è il lavoro: è puntualmente migliorato in ogni anno della sua carriera. Ormai non è soltanto un bomber. Lautaro sa giocare con e per la squadra. Non a caso la sua intelligenza calcistica gli ha permesso di integrarsi senza problemi prima con Big Rom e poi con Dzeko. Ma è con Thuram che ha trovato la spalla ideale. Forse perché, dopo essersi sempre messo a servizio di un compagno, ora lui è il fulcro dell'attacco".


Calhanoglu 9,5: "Se l'Inter ha sempre o quasi dato l'impressione di essere un meccanismo perfetto, la spiegazione è che ogni ingranaggio è stato collocato al posto giusto. C'è un ingranaggio, però, più importante degli altri, perché attraverso di lui tutto gira e funziona per il meglio. Quell'ingranaggio, nell'Inter, si chiama Calhanoglu, il regista, il fulcro del gioco, che passa sempre dai suoi piedi. Fino alla sera del 4 ottobre 2022, però, il turco non era un regista. Lì, contro il Barcellona, è svoltata la sua carriera e pure la storia dell'Inter. In pochi mesi è diventato un interprete straordinario del ruolo, scalzando Brozovic e conquistando ancora di più i tifosi, che già lo adoravano per aver cambiato sponda del Naviglio. Quest'anno è stata la sua consacrazione. Con l'aggiunta della perfezione nel trasformare i calci di rigore".

CdS – Inter, il pagellone scudetto: Lautaro dominatore, consacrazione Calhanoglu- immagine 3

Sommer 9, Pavard 8,5, Acerbi 8,5, Bastoni 9, Darmian 8, Barella 8,5, Mkhitaryan 8,5, Dimarco 9, Thuram 9, Audero 7, Bisseck 8, de Vrij 8, Carlos Augusto 8, Dumfries 7,5, Cuadrado 6, Buchanan 6, Frattesi 8, Asllani 7,5, Klaassen 6, Sensi 6, Arnautovic 7, Sanchez 7.

Inzaghi 10: " Vincente, spettacolare, spietata, ermetica. Sono solo alcuni degli aggettivi che aiutano a descrivere l'Inter creata e costruita da Inzaghi. Era considerato il mago di Coppa, per la sua abilità nel preparare e affrontare le sfide senza un domani. Veniva, invece, criticato per la mancanza di continuità nell'arco di una stagione: la dote senza la quali vincere uno scudetto è impossibile. Beh, stavolta la sua Inter ha viaggiato come una corazzata, spazzando via tutto e tutti. È il primo (meritato) tricolore da allenatore per Simone, curiosamente più ammirato e celebrato all'estero che in Italia. La squadra nerazzurra è stata impeccabile negli scontri diretti e sempre feroce e concentrata nelle sfide sulla carta meno semplici. Significativo anche il fatto di chiedersi se l'Inter abbia mai giocato così bene".

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.