L'ex calciatore ha parlato della mentalità europea riferendosi a Real e City e si è soffermato sul modo di giocare della squadra di Inzaghi
A 'Players Only" su Dazn, Marco Parolo e i suoi ex colleghi hanno parlato della gara di Champions tra Real e City e della distanza che c'è tra quelle realtà e il calcio italiano. Queste le sue parole: «Se una squadra italiana incassa il gol di Rodrigo stiamo tre giorni a fare l'analisi tattica dicendo che così non si difende. Pioli ha provato a difendere uomo contro uomo a tutto campo e ha perso cinque a uno con l'Inter e gli è stata buttata la croce addosso. Ha fatto in CL stesso calcio per sei partite, uomo a uomo, transizione da destra a sinistra e non è passato, altra croce addosso».
«Credo che la squadra più europea tra quelle italiane è il Milan che cerca di avvicinarsi a quella mentalità, che cerca di farne uno in più rispetto agli altri e gioca a viso aperto. Poi arriva l'Inter che con capacità di ripartenza nei giocatori che possono avere più caratteristiche europee, una mentalità italiana di lettura difensiva fa che ci sia un abisso in questo momento. E quindi l'Inter è forse la squadra che può giocarsela con City e Real», ha spiegato.