Spalletti, panchina sempre più salda: Champions più vicina, ma un dato deve far riflettere

L'Inter esce dalla sfida di San Siro contro la Juventus con un 1-1 che soddisfa a metà il popolo nerazzurro, felice per il gioco e l'atteggiamento visti nel primo tempo, ma rammaricato per l'occasione persa. Un pareggio che, come evidenzia La Gazzetta dello Sport, avvicina ancora di più Spalletti verso la conferma sulla panchina nerazzurra: "Il nome di Spalletti per la prossima panchina nerazzurra regge ancora (al di là degli altri due anni di contratto), perché la Champions resta là a due passi. Ecco perché un punto contro la Juve va pure bene a Luciano. L'Inter di questo mese e mezzo fa strada senza accelerare troppo. E a San Siro si avvicina alla Champions un passettino alla volta: 4 «finali» giocate consecutivamente in casa contro Lazio, Atalanta, Roma, Juventus e solo 3 punti in tasca".

I MERITI DI SPALLETTI - Nella valutazione del lavoro svolto fin qui da Spalletti bisognerà considerare anche alcuni aspetti emersi con chiarezza ieri sera: "L'Inter dovrà imporsi uno sforzo di ottimismo guardando al futuro e ragionare bene sulle scelte da fare. Due anni fa l'Inter non era in grado di palleggiare con tanta sicurezza davanti alla Juve per un'ora. Ci sono state polemiche, sconfitte e delusioni, certo. Ma il lavoro di Spalletti ha portato comunque frutti, l'Inter è cresciuta in idee e personalità. Recuperate forze e uomini (Nainggolan su tutti) si è vista la squadra attesa in estate. La base di lavoro è buona. Come rifinirla? E con chi alla guida? Ricominciare tutto da capo forse è un rischio troppo grosso. La Juve, cresciuta nel tempo con accorgimenti giusti e pazienza, può essere un modello".