FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

fcinter1908 calciomercato mercato inter Atalanta, ecco come riesce a dire no all’Inter. In positivo dal 2016, già 70 mln dalle cessioni

calciomercato

Atalanta, ecco come riesce a dire no all’Inter. In positivo dal 2016, già 70 mln dalle cessioni

Atalanta, ecco come riesce a dire no all’Inter. In positivo dal 2016, già 70 mln dalle cessioni - immagine 1
Il club bergamasco è finora riuscito a resistere all'assalto dell'Inter a Lookman. Merito di una gestione oculata coi Percassi
Andrea Della Sala Redattore 

Doppio no dell'Atalanta all'Inter per Lookman. Il club bergamasco non ritiene incedibile il giocatore, ma come detto da Percassi vuole cederlo alle proprie condizioni e con i propri tempi.

"Una pec e poche parole. Così l’Atalanta ha respinto l’offerta dell’Inter per Lookman, 42 milioni più 3 di bonus. Serenità e consapevolezza dei propri mezzi. Consapevolezza, soprattutto, dello status raggiunto, vittoria dopo vittoria, bilancio dopo bilancio. C’è un motivo se i bergamaschi si sono potuti permettere di rifiutare così tanti soldi: hanno fatto diligentemente i compiti a casa e ora possono decidere senza patemi, come ha detto l’ad Luca Percassi, i tempi e i valori di uscita dei giocatori", scrive La Gazzetta dello Sport.

Atalanta, ecco come riesce a dire no all’Inter. In positivo dal 2016, già 70 mln dalle cessioni- immagine 2

Basta leggere i bilanci per comprendere un atteggiamento che ai più distratti può apparire sfrontato, ma che invece è perfettamente studiato. Da quasi un decennio l’Atalanta chiude i conti ininterrottamente in utile: +0,3 milioni nel 2016, +26,7 nel 2017, +24 nel 2018, +26,5 nel 2019, +51,7 nel 2020, +35,1 nel 2021, +11,4 nella semestrale di passaggio dall’anno solare alla stagione sportiva, +5,6 nel 2022-23 e +11,9 nel 2023-24. Il risultato aggregato è positivo per 193,2 milioni. A questa cifra bisognerà aggiungere in autunno i profitti dell’esercizio 2024-25, praticamente certi: nei primi nove mesi +56,5 milioni.

Atalanta, ecco come riesce a dire no all’Inter. In positivo dal 2016, già 70 mln dalle cessioni- immagine 3

"Soprattutto nell’ultimo triennio, questa voce del conto economico si è attestata su livelli altissimi: 84 milioni nel 2022-23, 84 nel 2023-24, 100 nel 2024-25 (primi nove mesi). I “mercanti” di Bergamo si sono fatti esigenti, anche a costo di scontentare i loro gioielli, come Lookman. Certo, il caso dell’attaccante nigeriano, ormai in lista d’uscita e ai margini, va risolto positivamente. Ma l’Atalanta può gestire tutto con la calma dei forti. La salute finanziaria del club è lampante. Non è solo una questione di plusvalenze. Guardate questi dati: al 31 marzo 2025 il patrimonio netto è di 267 milioni, mentre la posizione finanziaria netta è negativa per appena 2 milioni, con i debiti bancari (61 milioni) quasi interamente coperti dalla liquidità. Trattasi, beninteso, di debiti virtuosi perché interamente connessi ai lavori sullo stadio e sul centro sportivo", aggiunge il quotidiano.