Da Bergamo: “Lookman-Inter si può chiudere a questa cifra. E Ademola è pronto a…”

Ieri l'Atalanta ha ricevuto una seconda proposta da parte dell'Inter per Lookman ma i bergamaschi hanno rifiutato ancora una volta.

"Negli ultimi giorni si erano ipotizzate dosi diverse per arrivare a 45 milioni, ma alla fine la squadra di Chivu propone 42 milioni di parte fissa e 3 di bonus. Cambiano gli addendi, ma il risultato è lo stesso. E quindi, anche la risposta dell’Atalanta, che resta un no. Anche se si è accorciata la distanza rispetto al primo contatto, 40 milioni offerti dall’Inter e 50 richiesti dall’Atalanta, rimane comunque un bel gap da 5 milioni da colmare. Questa seconda offerta non è stata formalizzata, se non via messaggio da Marotta, e magari la vera proposta scritta arriverà nelle prossime ore insieme a un terzo rilancio, necessario a chiudere, vista la posizione dell’Atalanta", spiega l'edizione di Bergamo del Corriere della Sera.

"L’offerta che può mettere d’accordo tutti è l’unione tra l’idea di venerdì, aumentare la parte fissa a 43 milioni, e quella di ieri, ritoccare, e mantenere, la quota bonus a 5 milioni. Il totale da 48 milioni potrebbe bastare, considerata la ferrea volontà del nigeriano di andare solo a Milano, forte dell’intesa sul suo contratto a 4,5 milioni fino al 2030. Anche perché si avvicina la data dal recupero dallo stiramento al polpaccio (per domani ci si aspetta che il giocatore sia pronto) e quella del test a Lipsia, sabato alle 15. Come lo scorso agosto, se non si sbloccherà prima l’affare, si fa strada l’ipotesi che Lookman chieda di non essere convocato", aggiunge poi il quotidiano.