Cosa filtra verso il Mondiale per Club
—Anche con gli azzurrini il goleador stabiese ha saputo lasciare il segno come testimoniano le 7 reti realizzate in 11 apparizioni. Sarà lui la stella dell’Italia al prossimo Europeo di categoria in programma a giugno. Data questa che cozza con i programmi interisti al Mondiale per Club. L’idea iniziale della dirigenza nerazzurra prevedeva di aggregare Esposito alla truppa di Inzaghi per l’avventura oltre Oceano, ma l’impegno dell’Under 21 in agenda in Slovacca dall’11 al 28 giugno avrà la precedenza. Tradotto: il presidente Marotta darà il nulla osta alla Figc per la partecipazione di bomber Pio alla spedizione in terra slovacca. Toccherà poi a Inzaghi nel pre-campionato decidere se tenerlo in Prima Squadra o se mandarlo un altro anno (stavolta in Serie A…) a giocare con continuità in prestito.
La differenza con Sebastiano
—Su una cosa, però, nessuno ha il minimo dubbio: Pio Esposito rappresenta un asset del club e farà parte dell’Inter che verrà. Destino diverso per suo fratello Sebastiano. Sul fantasista classe 2002 l’Empoli vanta il diritto di riscatto (5 milioni) e intende esercitarlo al temine del campionato. Una mossa che il presidente Corsi vuole fare al di là della categoria. Anche in malaugurato caso di retrocessione, Esposito avrebbe comunque mercato e potrebbe essere rivenduto a una cifra maggiore di quella investita per rilevarne il cartellino. Con l’Inter che in quel caso incasserebbe il 20% sulla plusvalenza generatasi", si legge.
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